Sommario:
- I titoli azionari europei sono in ribasso questa mattina
- possibile schema di testa e spalle per il DE30
- Daimler (DAI.DE) licenzierà un numero considerevole di dipendenti, Henkel (HEN3.DE) in rialzo dopo gli utili del terzo trimestre
L'inizio di giovedì in Europa è stato piuttosto ribassista dopo la negoziazione di discreto successo negli Stati Uniti di ieri e la giornata mista sui mercati asiatici. Tra le ragioni di questa sottoperformance potremmo individuare rivelazioni su un possibile intoppo affrontato dagli Stati Uniti e dalla Cina durante i colloqui commerciali, dal momento che quest'ultimo non è disposto a inserire un numero specifico di acquisti agricoli statunitensi nel testo dell'accordo commerciale. Inoltre, ci sono stati offerti numeri deludenti dalla Cina che segnalano che il rallentamento in corso è molto più che la guerra commerciale e ha molto a che fare con la domanda interna debole nella seconda economia più grande del mondo.
Guardando il grafico H4 del DE30 tedesco si potrebbe individuare un possibile schema di testa e spalle nelle ultime ore. Una volta che il prezzo scende al di sotto di 13140 punti, ci si può aspettare un pullback esteso almeno verso il ritracciamento del 23,6% dell'ultimo rialzo dei prezzi. I successivi ritracciamenti potrebbero essere considerati come ulteriori livelli di supporto. D'altra parte, se il prezzo oltrepassa il livello della testa, ciò annullerebbe lo scenario sopra descritto. Fonte: xStation5
La maggior parte delle azioni all'interno del DE30 viene è in ribasso questa mattina. Fonte: Bloomberg
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileDaimler (DAI.DE) prevede di risparmiare fino a 1 miliardo di euro entro la fine del 2022 tagliando posti di lavoro nella sua divisione di automobili Mercedes-Benz. Inoltre, la società intende aggiungere più di 20 macchine ibride elettriche fino al 2022.
Henkel (HEN3.DE) ha registrato un EBIT rettificato nel terzo trimestre di 850 milioni di EUR, non all'altezza della stima mediana di 857 milioni di EUR. Anche le entrate hanno mancato le aspettative, attestandosi a 5,08 miliardi di EUR contro 5,11 miliardi di EUR previsti. La società ha confermato le previsioni per l'anno fiscale 2019.
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