I mercati azionari in Europa stanno guadagnando venerdì, poiché gli investitori hanno reagito positivamente ai commenti di Trump che suggerivano cautela riguardo a un possibile coinvolgimento degli Stati Uniti nel conflitto tra Israele e Iran. Sul mercato cash, il tedesco DAX è attualmente in aumento dell’1,2%, il francese CAC40 cresce dello 0,7% e il britannico FTSE100 aggiunge lo 0,47%.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileVolatilità attuale nel più ampio mercato europeo. Fonte: xStation
L’indice tedesco DE40 sta guadagnando durante la sessione odierna, sebbene lo strumento si trovi ancora nella zona di supporto della media mobile esponenziale a 50 giorni (linea blu nel grafico). Finché il D40 rimane sopra questa zona, il trend complessivo al rialzo resta stabile (come indicato dalle medie mobili esponenziali). L’indicatore RSI a 14 giorni sta tornando nell’area dei 45 punti. Fonte: xStation
Notizie di mercato
RWE AG (RWE.DE) sta valutando di scorporare una partecipazione del 25% nell’operatore della rete tedesca Amprion in una controllata o in una struttura giuridica separata, riporta Handelsblatt, citando fonti vicine alla questione. Secondo il rapporto, la mossa potrebbe comportare benefici legali o fiscali. Le azioni della società sono oggi in rialzo di quasi lo 0,43%.
Gli analisti di Morgan Stanley e RBC hanno ridotto i loro target price per LVMH (MC.FR) in vista dei risultati trimestrali del colosso della moda per il primo semestre dell’anno, con RBC che prevede probabilmente una “performance difficile”. Il target price di MS scende a 510 euro dai precedenti 560, mentre quello di RBC cala a 550 euro da 680.
Jefferies è piuttosto pessimista sulle prospettive di Sodexo (SW.FR). La società di investimento ha abbassato il target price delle azioni della compagnia francese a 49 euro da 62, a causa di problemi strutturali in corso che non sono stati ancora risolti.
La Commissione Europea approva l’offerta di UniCredit SpA (UCG.IT) per Banco BPM SpA (BAMI.IT), ma con condizioni, tra cui la vendita di 209 filiali in Italia per risolvere questioni di concorrenza.
Altre notizie dalle singole società del DAX. Fonte: Bloomberg Financial LP
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.
