Oggi è stato pubblicato il rapporto sul PIL del primo trimestre 2025 per l’Australia. I dati sono risultati leggermente inferiori alle attese del mercato, sia su base trimestrale che annuale. In risposta, si è osservato un lieve calo del dollaro australiano (AUD) rispetto al dollaro USA, ma il tasso di cambio è rapidamente tornato ai livelli precedenti alla pubblicazione.
Rapporto PIL
L’economia australiana è cresciuta solo dello 0,2% nel primo trimestre del 2025, mancando la previsione dello 0,4% e rallentando rispetto allo 0,6% del trimestre precedente. Il tasso di crescita annuale si è attestato all’1,3%, ben al di sotto della proiezione precedente della Reserve Bank of Australia (RBA), pari all’1,8%.
Il rallentamento è stato causato da un forte calo degli investimenti pubblici – il più marcato dal 2017 – e da condizioni climatiche avverse che hanno colpito settori chiave dell’export come minerario e turismo. Il commercio netto e la spesa pubblica hanno sottratto ciascuno 0,1 punti percentuali al PIL, mentre l’unico contributo positivo è arrivato dalla domanda privata (+0,3 pp), anche se in calo rispetto al passato.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Apri un Conto Scarica la app mobile Scarica la app mobileLa RBA ha riconosciuto la debolezza dei dati, rivedendo al ribasso le previsioni di crescita e indicando l’incertezza del commercio globale – in particolare le rinnovate tensioni tra Stati Uniti e Cina – come un rischio chiave. Sebbene la banca centrale preveda ancora un’accelerazione graduale verso una crescita del 2,1% entro fine anno, ciò richiederà un rimbalzo più deciso nei prossimi trimestri.
L’attività economica interna, inclusi consumi e investimenti aziendali, resta fiacca a causa di tassi d’interesse elevati e della bassa fiducia.
AUDUSD
Il dollaro australiano (AUD) si è indebolito immediatamente dopo la pubblicazione del PIL, ma si è rapidamente stabilizzato, rimanendo all’interno di un intervallo ristretto. Gli investitori interpretano i dati deboli come una conferma della posizione accomodante della RBA, che potrebbe aprire la strada a ulteriori tagli dei tassi d’interesse nel corso del 2025, se le condizioni economiche non dovessero migliorare.
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.