L'inizio della sessione asiatica di martedì porta un miglioramento del sentiment, dopo l'ondata di paura che ha caratterizzato il trading azionario di ieri. L'indice US2000 è riuscito a chiudere sopra la media mobile esponenziale a 200 giorni (curva dorata nel grafico sotto), un importante punto di supporto per il trend rialzista di medio termine.
È interessante notare che il Russell 2000 (US2000) ieri ha rotto al ribasso i minimi dei guadagni iniziati negli Stati Uniti dopo le elezioni, un movimento che tecnicamente mina le basi dell'ondata di euforia seguita alla vittoria elettorale di Donald Trump.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileLa notizia che potrebbe stimolare il mercato oggi arriva da un report di Bloomberg: gli advisor del team economico di Trump stanno valutando l’introduzione graduale di tariffe, aumentandole mese per mese. La proposta prevede un incremento dal 2% al 5% mensile. L'applicazione più lenta delle tariffe mira a rafforzare la posizione negoziale di Trump, riducendo al contempo il rischio di un improvviso aumento dell'inflazione.
Vale la pena ricordare che oggi gli investitori attendono i primi dati sull'inflazione dagli Stati Uniti, ossia la lettura del PPI. Insieme al report sull'indice CPI previsto per domani, questi dati potrebbero aumentare la volatilità nei principali mercati finanziari.
L'US2000 è riuscito a mantenere l'EMA a 200 giorni, il che potrebbe indicare un trend tecnico generale rialzista. Fonte: xStation
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.