Bitcoin ha registrato un drastico calo del 10% durante il fine settimana, ma la maggior parte del movimento complessivo è già stato cancellato. Ora la più grande criptovaluta sta già guadagnando più del 4,5%, mentre Ethereum ha registrato guadagni di oltre il 5%. Entrambe le criptovalute hanno reagito alle notizie positive provenienti da Hong Kong. Perché un simile rimbalzo?
- In primo luogo, il mercato non si aspetta un radicale contrattacco israeliano contro l’Iran, che porterebbe ad una sospensione del rally del petrolio. Inoltre, la reazione del mercato finanziario è molto calma, il che potrebbe portare a un rinnovato interesse per gli asset rischiosi e ad un almeno temporaneo allontanamento dal dollaro USA, se non si assisterà ad un'escalation in Medio Oriente.
- In secondo luogo, e cosa fondamentale per Bitcoin, oggi la Securities and Futures Commission di Hong Kong ha approvato le richieste di ETF spot su Bitcoin ed Ethereum da parte delle principali istituzioni finanziarie richiedenti. Ciò include China Asset Management, Bosera Capital e HashKey Capital Limited. La decisione è arrivata 5 giorni prima del dimezzamento previsto di Bitcoin e probabilmente porterà a una riduzione ancora maggiore dell'offerta.
- Più ETF attireranno più “acquirenti” nel mercato spot. Matrixport stima che i nuovi ETF porteranno una domanda sul mercato di circa 25 miliardi di dollari. Si tratta di oltre il 10% in più di tutti i BTC attualmente accumulati nel Grayscale Bitcoin Trust (circa 22 miliardi di dollari) e quasi il 40% in più rispetto agli asset del BlackRock Bitcoin Trust (circa 18 miliardi di dollari).
Bitcoin (intervallo D1)
Bitcoin ha avuto una correzione vicina al 20% (in linea con la dimensione media degli altri, a partire dal 2023), ma il supporto a 60.000 dollari è già stato fortemente difeso due volte, come possiamo vedere dalle lunghe ombre delle candele. Inoltre, questi livelli sono supportati dal ritracciamento di Fibonacci a 23,6 dell'onda ascendente dall'autunno del 2022. Ora il prezzo sta lottando per superare la SMA50 (linea nera) e se i rialzisti riescono a rompere il trend sopra i 67.000 dollari lo scenario di base è un ritorno al trend di crescita.
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Ethereum (intervallo D1)
La seconda più grande criptovaluta, Ethereum, ha arrestato i cali al livello del ritracciamento di 38,2 Fibonacci dell’onda ascendente dall’autunno del 2022, il che sottolinea ulteriormente la suscettibilità alla volatilità ancora più elevata per BTC stesso. Finora, Ethereum è riuscito a salire di circa il 450% rispetto ai minimi di giugno 2022, in un momento in cui Bitcoin, con una crescita più stabile, ha registrato un aumento simile rispetto ai minimi dell’autunno 2022. Storicamente, tuttavia, ETH ha ottenuto risultati migliori di Bitcoin solo "dopo l'halving" previsto per il 20 aprile, con il dollaro e una situazione di liquidità diversa rispetto al ciclo 2020-2021 che finora ha esercitato ulteriore pressione sull'interesse delle altcoin. La media SMA50 è ora la resistenza principale e si trova intorno ai 3500 dollari per token
Fonte: xStation5
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