Gas naturale
- I prezzi del gas naturale statunitense (NATGAS) faticano a trovare una direzione dopo il rollover dei futures
- NATGAS è salito al massimo di 2 settimane vicino a $ 1,865 per MMBTu dopo il rollover, ma ha faticato a mantenere quei guadagni e ha iniziato a muoversi lateralmente con $ 1,70 che fungevano da base.
- Il prezzo è salito all'inizio di questa settimana quando le nuove previsioni meteorologiche hanno lasciato intendere un'ondata di caldo in calo negli Stati Uniti continentali
- La domanda relativamente bassa e le scorte abbondanti continuano a spingere al ribasso i prezzi del gas europeo, con il TTF sceso sotto i minimi del 2023 alla fine della settimana precedente
- Le scorte europee di gas naturale sono piene per circa il 64%, mentre la media quinquennale per il periodo attuale è pari a circa il 48%
- Bloomberg stima un aumento dell’offerta di gas naturale nell’estate 2024 solo del 2% su base annua rispetto all’estate 2023, trainato dagli aumenti dell’offerta in Russia e negli Stati Uniti
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobile
Le previsioni meteorologiche pubblicate dopo il fine settimana suggeriscono che l'ondata di caldo negli Stati Uniti continentali si sta ritirando verso est e sarà seguita da un'ondata di freddo. Fonte: Bloomberg Finance LP
Le scorte europee di gas naturale sono piene al 64% circa, mentre la media quinquennale per il periodo attuale è pari a circa il 48%. Si noti che le scorte in Europa non sono state così piene in questo momento dell'anno in nessuno dei 5 anni precedenti. Fonte: Bloomberg Finance LP
Bloomberg stima una crescita dell’offerta di GNL solo del 2% su base estiva, trainata dagli aumenti di produzione in Russia e negli Stati Uniti. Tuttavia, la crescita dell’offerta dall’estate 2024 all’estate 2025 è prevista quasi del 7% a causa dell’avvio di nuovi progetti di produzione. Fonte: Bloomberg Finance LP
I prezzi del gas naturale statunitense (NATGAS) sono stati scambiati per lo più lateralmente a seguito del recente rinnovo dei contratti. Il prezzo si sta avvicinando all’area di 1,70 dollari per MMBTu che è servita da base nell’ultima settimana. Fonte: xStation5
Petrolio
I prezzi del petrolio faticano a uscire dal movimento laterale presente sul mercato nelle ultime 2-3 settimane
Si stima che le esportazioni di petrolio degli Stati Uniti siano aumentate a 4,8 milioni di barili al giorno nel febbraio 2024, in aumento di quasi 1 milione di barili rispetto ai 3,9 milioni di barili giornalieri riportati per gennaio 2024. Ciò segnerebbe un nuovo record per le esportazioni statunitensi.
La prossima stagione di manutenzione delle raffinerie negli Stati Uniti sarà una delle più impegnative di sempre, dopo che il lavoro è stato rinviato negli ultimi quattro anni a causa della pandemia e dei margini record elevati, e potrebbe contribuire al calo delle scorte in vista della stagione di guida negli Stati Uniti.
La Cina ha acquistato carichi di petrolio a un ritmo costante rispetto ai mesi precedenti, nonostante la stagione di manutenzione delle raffinerie cinesi sia fosse in arrivo. Inoltre, le raffinerie statali cinesi potrebbero aumentare i tassi di produzione dopo la forte domanda del Capodanno lunare
L’imminente divieto temporaneo sulle esportazioni di benzina dalla Russia, che entrerà in vigore il 1° marzo, avrà probabilmente un impatto limitato sui mercati globali, poiché circa l’85% della benzina raffinata in Russia viene utilizzata sul mercato interno.
Il Brent (OIL) si ritira dopo aver effettuato un altro tentativo di superare una linea di tendenza ribassista a breve termine. Il prezzo sta attualmente testando la media mobile a 50 ore (linea verde), che rappresenta l'ultimo ostacolo davanti alla zona di supporto di 81 dollari, contrassegnata dal 38,2% del ritracciamento. Se venisse superata questa zona potrebbe indicare che si avvicina un altro test dell’area degli 80 dollari. Fonte: xStation5
Cacao
- Il rally del mercato del cacao non mostra segni di rallentamento
- Lunedì il COCOA è salito di circa il 3% ed è stato scambiato sopra i 6.500 dollari la tonnellata
- Il cacao è in rialzo di circa il 35% da inizio mese e di circa il 55% in più da inizio anno
- Il rally è guidato dalla riduzione delle forniture di cacao
- Gli arrivi di cacao nei porti della Costa d'Avorio dall'inizio di questa stagione (1 ottobre 2023) sono stati pari a 1,16 milioni di tonnellate, molto al di sotto di 1,7 milioni di tonnellate un anno fa
- Le esportazioni di fave di cacao della Nigeria per gennaio sono state pari a 36.941 tonnellate, in calo rispetto alle 43.405 tonnellate di un anno fa
- L’ultimo rapporto COT suggerisce che il rally in corso è stato alimentato principalmente dalla copertura short piuttosto che dall’apertura di nuove posizioni long da parte dei gestori finanziari
- L’andamento stagionale suggerisce che potremmo avvicinarci a un picco locale. Non è possibile escludere una piccola correzione in un secondo momento, fino al 10 marzo 2024 circa, dopodiché dovrebbero iniziare 2-3 mesi di scambi laterali.
2 dei 4 maggiori aumenti settimanali del prezzo del cacao negli ultimi 25 anni si sono verificati nel febbraio 2024! Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB
Il cacao ha registrato guadagni molto notevoli quest'anno, consentendo al prezzo di superare i 6.500 dollari per tonnellata per la prima volta nella storia. Tuttavia, la stagionalità suggerisce che potremmo trovarci al picco locale, che potrebbe essere seguito da un piccolo calo e da un periodo di scambi laterali. Fonte: xStation5
Mais
- I prezzi del mais sono scesi al livello più basso da dicembre 2020
- Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti ha affermato che il reddito netto degli agricoltori statunitensi è diminuito del 16% nel 2023 e stima che diminuirà ulteriormente del 26% nel 2024 a causa del calo dei prezzi dei cereali. Ciò segnerebbe il più grande calo dei profitti dal 2006
- Secondo il rapporto Safras & Mercado, al 23 febbraio 2024 il raccolto estivo di mais in Brasile è stato completato al 35,1%. Questo valore è superiore al 25% riportato un anno fa e superiore alla media quinquennale per il periodo (31,7%).
- Le ispezioni sulle esportazioni di mais nei porti statunitensi per la settimana terminata il 22 febbraio 2024 sono aumentate del 18% rispetto alla settimana precedente e sono state superiori del 91% rispetto a un anno fa. Da inizio anno le ispezioni sulle esportazioni di mais sono aumentate del 35,5% su base annua
- I trader continuano a ridurre le posizioni Long e ad aumentare le posizioni Short. Il numero di posizioni Long è stato il più basso in tre settimane, mentre il numero di posizioni Short è stato il più alto in quasi cinque anni. Il posizionamento netto sul mais è sceso al livello più basso almeno dal giugno 2006
- L'andamento stagionale mostra la possibilità di un aumento dei prezzi fino all'inizio di giugno, quando i prezzi spesso scendono a causa dell'inizio della stagione del raccolto. Tuttavia, la stagionalità suggeriva anche che il prezzo avrebbe dovuto aumentare tra agosto 2023 e oggi, e chiaramente non era così
Il MAIS è sceso al livello più basso da dicembre 2020. Il prezzo sta attualmente testando la zona di supporto 415,00, che fungeva da limite superiore del range di trading 2014-2020. Un movimento oltre questa zona potrebbe aumentare il rischio di un ulteriore calo, con l’area 350 che sarà il prossimo importante supporto da tenere d’occhio. Fonte: xStation5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.
