Petrolio
- L'OPEC+ ha deciso di estendere l'accordo sui tagli alla produzione fino al 2024, seppur con livelli leggermente modificati
- Inoltre, l'Arabia Saudita ridurrà la produzione di 1 milione di barili al giorno a luglio, con possibilità di proroga. Questo, unito all'assenza di variazioni della domanda e dell'offerta da altri paesi, dovrebbe portare a un relativo bilanciamento del mercato. L'eccesso di offerta a maggio ammontava a circa 1 milione di barili al giorno
- Citi indica che è improbabile che l'ulteriore taglio dell'Arabia Saudita porti i prezzi a livelli elevati come $ 80 o $ 90 al barile, a causa della domanda più debole del previsto e della maggiore crescita della produzione da paesi non OPEC
- Si prevede un aumento significativo della produzione da Messico e Brasile
- Citi sottolinea che la Cina sarà un fattore chiave per il mercato petrolifero, in quanto quest'anno rappresenta la quota maggiore della crescita della domanda
- Il livello dei prezzi di 81 dollari al barile è cruciale per l'Arabia Saudita poiché il bilancio del paese è in pareggio a quel livello. Questo riguarda il petrolio greggio Brent. D'altra parte, il livello di 70 dollari al barile per il greggio WTI potrebbe essere importante dal punto di vista degli Stati Uniti, in quanto potrebbe portare al desiderio di acquistare barili per ricostituire le riserve strategiche
- Secondo Saxo Bank, un taglio della produzione di 1 milione di barili al giorno da parte dell'Arabia Saudita richiederebbe un aumento di circa 8 dollari del prezzo del petrolio al barile per mantenere invariate le entrate del paese.
- È importante notare che la domanda di petrolio all'interno della stessa Arabia Saudita è più alta durante l'estate a causa dell'uso di aria condizionata e ventilatori. Ciò potrebbe comportare limitazioni delle esportazioni durante l'estate e un'ulteriore pressione al rialzo sui prezzi
- L'Arabia Saudita sta aumentando i prezzi all'esportazione per le consegne di petrolio in Asia, che attualmente si attestano a oltre 2,8 dollari al barile al di sopra del benchmark
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Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileL'eccesso di offerta globale sul mercato petrolifero ammonta attualmente a circa 1 milione di barili al giorno. Se la domanda e l'offerta rimarranno invariate, il mercato potrebbe riequilibrarsi dopo un taglio di 1 milione di barili dall'Arabia Saudita. Ciò dovrebbe sostenere i prezzi a livelli attuali o superiori. Fonte: Bloomberg, XTB
I prezzi delle esportazioni saudite salgono dopo aver raggiunto un minimo locale a febbraio. Tuttavia, il premio è relativamente basso, il che suggerisce che la domanda di petrolio saudita è limitata. È anche legato al petrolio a buon mercato competitivo dalla Russia. Fonte: Bloomberg
L'Arabia Saudita ridurrà la produzione a circa 9 milioni di barili al giorno. Questo sarebbe il livello di produzione più basso in 2 anni. Dando uno sguardo alla storia, i prezzi hanno avuto la tendenza a salire quando l'Arabia Saudita ha tagliato la produzione a 8,8 o 8,0 milioni di barili. Fonte: Bloomberg
Gas Naturale
- Ci sono preoccupazioni significative per quanto riguarda le temperature eccessivamente elevate, che hanno portato a un rimbalzo dei prezzi all'inizio di questa settimana
- Anche i prezzi del gas in Europa sono rimbalzati a causa del teorico aumento della domanda in Asia. Tuttavia, il forte rally di inizio settimana viene cancellato oggi
- Si scopre che gli aumenti dei prezzi in Europa erano solo un adeguamento ai prezzi asiatici
- Nel frattempo, negli Stati Uniti, a parte le preoccupazioni legate al clima, non ci sono ancora segnali fondamentali. Gli inventari comparativi stanno addirittura registrando una crescita rispetto ai livelli dello scorso anno
I forti aumenti dei prezzi del gas naturale in Europa all'inizio di questa settimana sono stati solo un adeguamento alla situazione in Asia. Fonte: Bloomberg, XTB
Le scorte di gas europee sono in fase di riempimento. Attualmente, le scorte sono piene per circa il 70% rispetto al -40% circa di questo periodo dell'anno nel 2021. Fonte: Bloomberg
Il tempo negli Stati Uniti dovrebbe migliorare nei prossimi 8-14 giorni con temperature che dovrebbero essere superiori alla media per questo periodo dell'anno. Fonte: Bloomberg
Gli inventari comparativi sono leggermente inferiori rispetto a un anno fa, segnalando che il minimo locale potrebbe non essere stato ancora raggiunto. Fonte: Bloomberg, XTB
Grano
- Le preoccupazioni per le alte temperature che influiscono sulle condizioni delle colture possono causare rese potenzialmente inferiori al previsto negli Stati Uniti
- La qualità dei raccolti negli Stati Uniti è leggermente migliorata, ma in termini storici rimane a un livello molto basso, con solo il 36% valutato come buono o eccellente. Al contrario, in Francia, oltre il 90% delle colture rientra in queste due categorie
- Allo stesso tempo, va notato che in Russia sono previste rese altrettanto buone per il grano invernale. D'altra parte, l'andamento della semina del grano primaverile in Russia è significativamente inferiore alla media stagionale
- Tuttavia, nelle regioni fortemente colpite dall'aria secca portata da El Niño (come Spagna, Stati Uniti e Australia), le prospettive di produzione sono limitate. La produzione di grano in Australia dovrebbe essere inferiore di circa un terzo nella prossima stagione 2023/2024. Maggio di quest'anno è stato il secondo mese più secco nella storia del paese
- Gli speculatori mantengono ancora un numero significativo di posizioni corte nel grano. Se i dati relativi alle rese del grano invernale si rivelassero disastrosi, potremmo assistere a una rapida uscita delle posizioni corte
- La stagionalità mostra che il grano dovrebbe subire un minimo stagionale intorno alla metà dell'anno
- Certo, il mercato del grano rimane in un contango abbastanza netto
La qualità dei raccolti negli Stati Uniti è stata molto scarsa negli ultimi tempi, ma recentemente è salita a livelli che non si vedevano dal 2021. Fonte: Bloomberg, XTB
I modelli stagionali per il grano mostrano che il recupero dei prezzi potrebbe verificarsi intorno alla metà dell'anno, a seguito di un recente calo che è stato uno dei più grandi mai registrati. Fonte: Bloomberg, XTB
Oro
- Il rischio associato a un potenziale default degli Stati Uniti è svanito
- La prossima decisione della Fed rimane una fonte di incertezza per i trader dell'ORO in quanto potrebbe portare un altro aumento dei tassi e un altro aumento dei rendimenti
- Dando uno sguardo al recente calo dei rendimenti (asse invertito), la situazione inizia ad assomigliare a quella di marzo, quando i prezzi sono saliti ai massimi storici. Se il prezzo dovesse reagire in modo simile ora, l'oro potrebbe salire fino all'area di $ 2.160
- I modelli stagionali suggeriscono una ripresa dei prezzi all'inizio di luglio
I rendimenti suggeriscono che il prezzo dell'oro potrebbe continuare a salire. Fonte: Bloomberg, XTB
Se l'attuale movimento al rialzo dell'ORO fosse simile a quello di marzo, il prezzo potrebbe salire fino a $ 2.160 l'oncia, un nuovo massimo storico. L'imminente decisione della Fed sarà la chiave per i futuri movimenti del prezzo dell'oro. Fonte: xStation5
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