Petrolio
- Nonostante una ripresa dei nuovi casi di variante Delta del coronavirus, la domanda globale di petrolio scende appena al di sotto dei 98 milioni di barili al giorno (secondo Goldman Sachs)
- La produzione dell'OPEC+ delude ad agosto nonostante la capacità di incrementare la produzione da parte del cartello
- L'uragano Ida ha causato enormi interruzioni alla produzione di petrolio degli Stati Uniti e queste non sono state ancora risolte
- Goldman Sachs mantiene la sua stima per il prezzo del petrolio di $80 al barile nel quarto trimestre del 2021. Inoltre, la Banca prevede un del rialzo nel primo trimestre del 2022 se l'OPEC+ manterrà la sua politica attuale (gradi aumenti della produzione ogni mese)
- Un punto da notare è che i livelli di riferimento per la produzione russa sono stati aumentati a 11,5 milioni di barili al giorno durante l'ultima revisione della politica OPEC+. La Russia non ha mai prodotto così tanto petrolio, quindi l'aumento della produzione nei prossimi mesi potrebbe non essere così grande come suggerito dal nuovo accordo
- L'OCSE prevede un rimbalzo economico leggermente più debole quest'anno, soprattutto negli Stati Uniti. Le previsioni per la Cina sono rimaste invariate. BofA prevede invece un forte rallentamento in Cina, rispetto alle precedenti previsioni, soprattutto nel 2022 e nel 2023
- La Cina potrebbe decidere di dare priorità alla "prosperità comune" piuttosto che alla crescita economica
- Il dollaro USA potrebbe essere un fattore importante per il petrolio in futuro, specialmente se la compagnia cinese Evergrande dovesse crollare e la Fed decidesse di cambiare la sua narrativa
In teoria, la capacità di produzione russa potrebbe raggiungere i 12 milioni di barili al giorno l'anno prossimo. Tuttavia, le trivelle stanno funzionando quasi a pieno regime e l'ulteriore espansione della produzione richiederà il lancio di nuovi progetti. Ciò suggerisce che il picco di produzione potrebbe avvicinarsi in uno dei maggiori produttori di petrolio del mondo. Fonte: Rystad Energy
Il Brent (OIL) torna ad aggirarsi nell'area di $75. Le speranze di un'ulteriore ripresa della domanda in un più rapido ritorno alla normalità possono aiutare a spingere i prezzi del greggio a nuovi massimi. Le prospettive per il prossimo anno restano invece contrastanti. Anche il dollaro USA è un fattore importante per il petrolio e, a meno che EURUSD non inizi a riprendersi, il petrolio potrebbero avere difficoltà a iniziare un altro impulso al rialzo. Fonte: xStation5
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- Il rame potrebbe trovarsi sotto pressione se lo sviluppatore cinese Evergrande dovesse crollare
- Questo è il secondo più grande sviluppatore residenziale in Cina. Il suo crollo può innescare un effetto domino e innescare più insolvenze
- Gli ultimi dati dalla Cina hanno mostrato un calo significativo delle vendite al dettaglio e un rallentamento dell'inflazione dei prezzi delle case
- Va notato che fino a un quarto della domanda cinese di rame potrebbe provenire dal settore delle costruzioni. La Cina è responsabile del 50% della domanda globale di rame
- Dando un'occhiata all'impulso creditizio della Cina, possiamo vedere che le prospettive per i metalli industriali non sono troppo ottimistiche. D'altra parte, la Cina potrebbe decidere di stimolare la sua economia per aiutare con le ricadute di Evergrande
- Mentre le prospettive per la domanda di rame dal settore delle costruzioni sono contrastanti, le scorte di rame continuano a diminuire in Cina e in altre parti del mondo. Potrebbe suggerire una maggiore domanda per la merce da altri rami dell'economia
L'impulso al credito cinese non sembra troppo favorevole per il rame. Fonte: Bloomberg, XTB
Le scorte di rame diminuiscono in Cina e in altre parti del mondo. Fonte: Bloomberg
Gas naturale
- I prezzi del gas naturale sono scesi del 12% negli ultimi due giorni. Questo è in linea con il modello stagionale che suggerisce un movimento laterale che dura fino a metà ottobre
- Tuttavia, il rischio di una crisi energetica in Europa è reale, soprattutto nel Regno Unito. È interessante notare che le importazioni europee di gas naturale russo sono aumentate nella prima metà del 2021, rispetto alla prima metà del 2020
- I fattori fondamentali per il gas naturale statunitense rimangono simili rispetto agli anni precedenti. L'unica differenza è stata un accumulo leggermente più lento delle scorte
- La stagione del riscaldamento è dietro l'angolo
Le scorte di gas naturale nel Regno Unito si trovano a livelli estremamente bassi, il che aumenta le probabilità che gli speculatori diventino più attivi su questo mercato. Fonte: Infrastruttura del gas in Europa
Le scorte di gas naturale sono aumentate a un ritmo inferiore alla media dalla fine di aprile 2021. Tuttavia, il ritmo è aumentato leggermente di recente. Fonte: Bloomberg
La stagione del riscaldamento negli Stati Uniti è dietro l'angolo. La domanda di gas naturale dipenderà dalle temperature e queste determineranno l'andamento futuro dei prezzi. Fonte: Bloomberg
L'utilizzo del gas naturale nella produzione di energia elettrica è stato superiore alla media negli ultimi due mesi, ma la situazione ha iniziato a stabilizzarsi. Fonte: Bloomberg
Argento
- Nonostante il recente sentimento negativo nei confronti dei metalli preziosi, il prezzo dell'argento è riuscito a mantenersi al di sopra di un supporto chiave di $ 22
- Il dollaro USA rimane un fattore chiave per l'argento
- La domanda di argento da parte degli ETF è stata recentemente ridotta. Il posizionamento speculativo netto si trova a livelli relativamente bassi, cosa che potrebbe dare qualche speranza ai rialzisti
- D'altra parte, il tapering statunitense è stato negativo per i prezzi dei metalli preziosi in passato
Gli ETF sono stati venditori netti di argento negli ultimi mesi, ma va notato che le vendite sono state inferiori. Il posizionamento speculativo netto è invece sceso a livelli estremamente bassi rispetto alla decina di mesi precedenti. Fonte: Bloomberg
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