- Procter & Gamble (PG) pubblicherà gli utili la prossima settimana
- Le azioni sono scese del 5,6% da inizio anno
- PG sta entrando in un periodo di rimbalzo stagionale dei margini
- Crescita dei ricavi vista in accelerazione dal quarto trimestre fiscale 2023 (calendario secondo trimestre 2023)
- PG tende a superare le aspettative sugli utili e sulle vendite
- Uno sguardo alla valutazione
- Il prezzo si trova vicino al limite inferiore del canale rialzista
Le azioni di Procter & Gamble (PG.US) sono in ribasso di oltre il 5% da inizio anno, dopo essere passate in perdita da inizio anno nell'ultimo mese. La società pubblicherà gli utili fiscali del primo trimestre del 2024 (terzo trimestre del calendario 2023) già la prossima settimana. Dato che PG ha una solida esperienza nel superare le aspettative del mercato, potrebbe essere un’opportunità per invertire il sentiment a breve termine sul titolo. Diamo un rapido sguardo alle aspettative prima del rilascio della prossima settimana e alla valutazione di PG!
Procter & Gamble riporterà i risultati la prossima settimana!
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileProcter & Gamble (PG.US) pubblicherà i suoi utili fiscali del primo trimestre 2024 (terzo trimestre del calendario 2023) mercoledì prossimo prima della sessione di Wall Street. Si prevede che la società riporterà un’accelerazione nella crescita dei ricavi nonché l’EPS rettificato più elevato dal secondo trimestre fiscale 2022 (quarto trimestre del calendario 2021). L’azienda ha fatto un buon lavoro nell’affrontare un contesto di elevata inflazione che ha avuto un impatto negativo sulla spesa dei consumatori. Tuttavia, poiché è probabile che il picco dell’inflazione sia già passato, la società potrebbe pubblicare una guidance ottimistica per l’anno fiscale 2024.
Aspettative sugli utili del primo trimestre fiscale 2024
- EPS rettificato: $ 1,72 (+ 9,5% su base annua)
- Entrate: 21,62 miliardi di dollari (+4,8% su base annua)
- Margine lordo: 49,26% contro 47,40% un anno fa
- Utile operativo: 5,34 miliardi di dollari (+8,1% su base annua)
- EBITDA: 5,99 miliardi di dollari (+6,9% su base annua)
- Utile netto rettificato: 4,23 miliardi di dollari (+7,4% su base annua)
Procter & Gamble ha una storia di superamento delle stime di mercato negli ultimi 10 anni (40 trimestri). L'azienda è riuscita a superare le aspettative relative all'EPS rettificato 34 volte su 40, mentre le aspettative sui ricavi sono state superate 26 volte su 40 durante il periodo. La società ha superato le aspettative relative all'EPS rettificato in media del 3,7% negli ultimi 40 trimestri, mentre le aspettative sui ricavi sono state superate in media dello 0,7% durante il periodo.
Procter & Gamble ha visto una certa riaccelerazione della crescita dei ricavi nel quarto trimestre fiscale del 2023 e si prevede che estenderà questa serie di successi anche nel primo trimestre fiscale del 2024. Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB Research
Il quarto trimestre fiscale è stagionalmente il trimestre più debole in termini di margini di PG. Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB Research
Valutazione
Diamo una rapida occhiata alla valutazione di Procter & Gamble con 3 metodi di valutazione spesso utilizzati: DCF, multipli e modello di crescita di Gordon. Vogliamo sottolineare che tali valutazioni sono solo a scopo di presentazione e non devono essere viste come raccomandazioni o prezzi target.
Metodo del flusso di cassa scontato
Iniziamo il nostro sguardo alla valutazione con un modello fondamentale ampiamente utilizzato: il metodo del Discounted Cash Flow (DCF). Abbiamo adottato un approccio semplificato alla valutazione DCF e utilizzato i valori medi degli ultimi 5 anni come ipotesi per 10 anni di previsioni. Il valore terminale è stato calcolato utilizzando il 3% come previsione di crescita dei ricavi del terminale e un WACC medio a 5 anni del 7,1% come WACC del terminale. Tali ipotesi ci forniscono una valutazione DCF di 152,71 dollari per azione delle azioni Procter & Gamble, ovvero circa il 6-7% al di sopra del prezzo di mercato corrente.
Tuttavia, come di solito accade con i modelli di valutazione, il modello DCF è altamente sensibile alle ipotesi formulate. Di seguito vengono fornite due matrici di sensibilità: una per diversi set di ipotesi di margine operativo e crescita dei ricavi e l'altra per diversi set di ipotesi di WACC terminale e crescita dei ricavi terminali. Come si può vedere, un taglio di 100 punti base al margine operativo o all’ipotesi di crescita dei ricavi porterebbe a una valutazione inferiore a quella di mercato. Anche aumentare l’ipotesi WACC terminale di 50 punti base o abbassare l’ipotesi di crescita dei ricavi terminali di 50 punti base sarebbe sufficiente per mostrare una valutazione inferiore a quella di mercato per Procter & Gamble.
Fonte: XTB Research
Fonte: XTB Research
Multipli
Successivamente, diamo un'occhiata ai multipli di Procter & Gamble e dei suoi concorrenti. È stato creato un gruppo di pari con aziende statunitensi e non statunitensi impegnate nel settore dei prodotti di bellezza e comprende: Unilever, L'Oreal, Kimberly Clark, Estee Lauder, Colgate-Palmolive, Beiersdorf e Coty. Abbiamo esaminato 6 diversi multipli di valutazione: P/E, P/BV, P/S, P/FCF, EV/Sales ed EV/EBITDA.
Come si può vedere nella tabella seguente, c'è una grande volatilità in questi multipli con intervalli molto ampi. Ad esempio, i multipli P/E vanno da 13,98 per Unilever fino a 155,86 per Coty. In caso di P/E, Coty è un chiaro valore anomalo all'interno del gruppo proprio come Colgate-Palmolive lo è in caso di multiplo P/BV. Per tenere conto di questi mezzi di distorsione anomali, abbiamo deciso di calcolare la valutazione di Procter & Gamble utilizzando mediane multiple. I calcoli effettuati con la mediana ci forniscono valutazioni a partire da $ 86,60 (EV/Sales) e fino a $ 195,38 (P/E). Una valutazione media troncata, che esclude i valori più alti e quelli più bassi, ci fornisce un valore intrinseco di 134,96 dollari per azione delle azioni Procter & Gamble, ovvero circa il 5-6% al di sotto del prezzo di mercato corrente.
Fonte: XTB Research
Modello di crescita di Gordon
Infine, diamo un'occhiata al Gordon Growth Model, un metodo di valutazione che utilizza i dividendi. Procter & Gamble paga dividendi da oltre 130 anni e ha registrato aumenti consecutivi dei dividendi negli ultimi 67 anni. Utilizzando una crescita media dei dividendi a 5 anni del 5,7% e un costo medio del capitale a 5 anni del 7,7% come crescita dei dividendi e le ipotesi sul tasso di rendimento richiesto nel modello, ci fornisce una valutazione azionaria di $ 194,52 per azione - o superiore al 35% prezzo corrente di mercato.
A differenza del DCF o dei multipli, il modello di crescita di Gordon suggerisce che il valore intrinseco delle azioni Procter & Gamble differisce in modo significativo dall’attuale prezzo di mercato. Anche se il modello è sensibile all’ipotesi fatta, sarebbe necessario un aumento di 40 punti base nell’ipotesi del tasso di rendimento richiesto nonché una diminuzione di 40 punti base nell’ipotesi di crescita dei dividendi per spingere il valore intrinseco al di sotto dell’attuale prezzo di mercato.
Fonte: XTB Research
Uno sguardo al grafico
Procter & Gamble (PG.US) è in ribasso di oltre il 5% da inizio anno. Tuttavia, le azioni sono state in rialzo da inizio anno fino a un mese fa, ma da allora sono state impattate dalla svendita generale dei titoli di beni di consumo. Dando un'occhiata al grafico Procter & Gamble (PG.US) D1, possiamo vedere che il titolo è stato scambiato in un canale rialzista dalla metà del 2022. Una recente svendita ha spinto il titolo verso il limite inferiore del canale ed è stata testata la zona di supporto che va al di sotto della soglia di $ 143,00. Poiché questa zona coincide con il limite inferiore del canale, un rimbalzo da quest'area sarebbe un forte segnale rialzista e potrebbe annunciare una ripresa con il limite superiore come obiettivo.
Fonte: xStation5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.