- Tesla ha riportato gli utili del terzo trimestre del 2021
- Vendite e profitti record
- I problemi delle catene di approvvigionamento hanno colpito la produzione
- Gli analisti aumentano gli obiettivi di prezzo
- Il prezzo delle azioni Tesla sale dopo la pubblicazione degli utili trimestrali
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Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileTesla (TSLA.US) si è ritirata dopo la pubblicazione del rapporto sugli utili del terzo trimestre 2021. Ciò può sorprendere in quanto i risultati rilasciati dal produttore di veicoli elettrici statunitensi sono stati davvero buoni. Tuttavia, le azioni continuano a avvicinarsi ai massimi storici nell'area di $ 900 e non è possibile escludere un movimento a nuovi record nei prossimi giorni, data la volatilità delle azioni di Tesla. Diamo un'occhiata più da vicino ai risultati del terzo trimestre dell'azienda.
Vendite e profitti record
Tesla ha riportato ieri gli utili per il terzo trimestre del 2021 dopo la chiusura della sessione di Wall Street. Le entrate nel terzo trimestre dell'anno hanno raggiunto $ 13,76 miliardi, più o meno a metà dell'intervallo di stima compilato da Bloomberg ($ 11,71-15,89 miliardi). L'EPS rettificato è aumentato da $ 0,76 nel terzo trimestre 2020 a € 1,86 nel terzo trimestre 2021 (intervallo di stima: $ 1,04-2,10). L'utile netto è stato di 1,658 miliardi di dollari. Sia le vendite che i guadagni durante il terzo trimestre del 2021 sono stati record per Tesla. Ciò che è ancora più importante è che Tesla è riuscita ad aumentare le vendite durante il trimestre (+56,8% a/a). Nel frattempo, altre case automobilistiche che hanno già riportato guadagni hanno mostrato vendite inferiori a causa della carenza di semiconduttori e delle conseguenti interruzioni della produzione. La perdita di valore relativa agli investimenti in bitcoin è stata registrata a $ 51 milioni nel terzo trimestre del 2021. Tuttavia, va notato che Bitcoin è salito di oltre il 60% dalla fine del terzo trimestre, quindi non dovrebbe essere troppo preoccupante.
I problemi della catena di approvvigionamento colpiscono la produzione
Mentre Tesla è riuscita ad aumentare le vendite durante il trimestre, i ricavi avrebbero potuto essere ancora più alti se non fosse stato per i problemi della catena di approvvigionamento che affliggono l'economia globale. Tesla ha affermato che a causa della carenza di semiconduttori e dei backup nei porti, aveva una capacità limitata di aumentare la produzione e soddisfare la domanda di veicoli elettrici. Tuttavia, l'azienda è riuscita comunque a consegnare un numero record di auto durante il trimestre: 241.300 unità. Sebbene Tesla abbia faticato a incrementare la produzione, è riuscita ad aumentare la redditività con l'ampliamento del margine lordo del segmento automobilistico dal 27,7% nel terzo trimestre del 2020 al 30,5% attuale. La società ha continuato a investire pesantemente con CapEx di $ 1,82 miliardi in questo trimestre, rispetto all'81% su base annua. Tesla sta aprendo nuove fabbriche in Texas e Germania e aumenta la produzione nella sua fabbrica di Shanghai. La produzione della Model Y dovrebbe iniziare in Texas e negli stabilimenti tedeschi entro la fine dell'anno. Poiché la capacità di produzione aumenterà in modo significativo, la produzione potrebbe aumentare una volta che la carenza di chip sarà finalmente risolta.
Gli analisti sono soddisfatti degli utili del terzo trimestre e scontenti del prezzo delle azioni
Gli analisti delle principali istituzioni finanziarie hanno considerato solido l'ultimo rapporto trimestrale di Tesla e hanno deciso di rafforzare le raccomandazioni per il titolo:
- Wells Fargo ha aumentato il target di prezzo da $ 660 a $ 860
- Cowen & Co ha aumentato il target di prezzo da $ 580 a $ 625
- RBC ha aumentato il target di prezzo da $ 755 a $ 800
- Credit Suisse ha aumentato il target di prezzo da $ 800 a $ 830
- Canaccord Genuity ha aumentato il target di prezzo da $ 940 a $ 1.040
Sebbene gli aumenti degli obiettivi di prezzo siano generalmente positivi, va notato che, a parte Canaccord, tutti gli altri nuovi obiettivi di prezzo sono inferiori al prezzo di mercato attuale, suggerendo che gli analisti considerano il titolo sopravvalutato. Le valutazioni più basse sono in qualche modo giustificate poiché Tesla ha avvertito che i problemi in corso sulla catena di approvvigionamento potrebbero mettere sotto pressione i margini nei prossimi trimestri.
Mentre gli analisti hanno deciso di aumentare la raccomandazione dell'obiettivo di prezzo per Tesla dopo il rilascio degli utili, l'obiettivo mediano compilato da Bloomberg è ancora inferiore di quasi il 20% rispetto all'attuale prezzo di mercato. Fonte: Bloomberg
Tesla (TSLA.US) non si è ancora completamente ripresa dai cali di inizio anno. Il titolo si è ripreso in parte a maggio e ha iniziato a essere muoversi all'interno di un canale al rialzo. La resistenza della parte superiore del canale è stata superata all'inizio della settimana scorsa. Tuttavia, un movimento oltre il limite superiore non è riuscito a innescare un movimento al rialzo maggiore: il titolo ha fermato il movimento questa settimana e le attuali quotazioni pre-mercato indicano un'apertura leggermente inferiore della sessione odierna. Il sentiment nei confronti dell'azienda è positivo e forte pertanto non è da escludere un movimento verso nuovi massimi storici sopra l'area dei 900 dollari nei prossimi giorni. Le azioni Tesla hanno un track record di rialzi dopo i rilasci trimestrali. Il guadagno medio del prezzo delle azioni un giorno dopo la pubblicazione degli utili è del 7,13%. Il movimento medio una settimana dopo il rilascio degli utili è del 9,73% mentre il movimento medio un mese dopo il rilascio è del 13,12%. Le medie si basano sull'andamento dei prezzi post-rilascio dal rilascio degli utili del quarto trimestre 2010.
Fonte: xStation5
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