- Risultati record nel terzo trimestre 2025 trainati dal boom dell’IA – TSMC ha superato le aspettative con ricavi pari a 989,92 miliardi di NT$ (+30% su base annua), un utile netto di 452,3 miliardi di NT$ (+39% su base annua) e un margine lordo del 59,5%, grazie alla forte domanda di chip avanzati (3 nm e 5 nm) per Nvidia, Apple e il segmento HPC.
- Previsioni riviste al rialzo e investimenti aggressivi – La direzione ha aumentato la previsione di crescita dei ricavi per il 2025 al “mid-30%” (equivalente a circa 117-122 miliardi di USD) e ha incrementato i piani di spesa in conto capitale (CapEx) a 40-42 miliardi di USD, riflettendo l’espansione della capacità produttiva negli Stati Uniti e a livello globale.
- Tendenza rialzista stabile nonostante la forte crescita – Le azioni TSMC hanno registrato un aumento moderato sulla borsa di Taipei, mantenendo però un solido trend rialzista di lungo periodo; gli investitori attendono l’apertura della sessione statunitense, mentre tecnicamente il titolo mostra un andamento paragonabile a quello del 2023.
- Risultati record nel terzo trimestre 2025 trainati dal boom dell’IA – TSMC ha superato le aspettative con ricavi pari a 989,92 miliardi di NT$ (+30% su base annua), un utile netto di 452,3 miliardi di NT$ (+39% su base annua) e un margine lordo del 59,5%, grazie alla forte domanda di chip avanzati (3 nm e 5 nm) per Nvidia, Apple e il segmento HPC.
- Previsioni riviste al rialzo e investimenti aggressivi – La direzione ha aumentato la previsione di crescita dei ricavi per il 2025 al “mid-30%” (equivalente a circa 117-122 miliardi di USD) e ha incrementato i piani di spesa in conto capitale (CapEx) a 40-42 miliardi di USD, riflettendo l’espansione della capacità produttiva negli Stati Uniti e a livello globale.
- Tendenza rialzista stabile nonostante la forte crescita – Le azioni TSMC hanno registrato un aumento moderato sulla borsa di Taipei, mantenendo però un solido trend rialzista di lungo periodo; gli investitori attendono l’apertura della sessione statunitense, mentre tecnicamente il titolo mostra un andamento paragonabile a quello del 2023.
TSMC (TSM.US) ha registrato una forte crescita dei ricavi e degli utili nel terzo trimestre del 2025, superando le aspettative del mercato e confermando il suo ruolo di leader nel settore dei chip per l’intelligenza artificiale. I profitti dell’azienda sono trainati da un’ondata globale di investimenti nelle infrastrutture AI, con Nvidia, Apple e il segmento dell’high-performance computing (HPC) come principali clienti. L’elevata quota di produzione basata su processi tecnologici avanzati (3 nm e 5 nm) ha permesso all’azienda di mantenere un forte potere di prezzo e margini record. La direzione ha aumentato la previsione di crescita dei ricavi per l’intero 2025 nella fascia “mid-30%”, segnalando un continuo afflusso di ordini per chip AI e HPC, pur avvertendo dei rischi geopolitici e di potenziali interruzioni commerciali.
Dopo l’annuncio dei risultati, il prezzo delle azioni TSMC sulla borsa di Taipei è salito dell’1,4%, rimanendo vicino ai massimi storici, a conferma delle elevate aspettative di crescita per i prossimi trimestri. Gli investimenti in conto capitale (CapEx) per il 2025 sono stati aumentati a 40–42 miliardi di dollari, riflettendo ampi piani di espansione della capacità produttiva sia negli Stati Uniti che all’estero. Allo stesso tempo, il segmento della tecnologia avanzata rappresenta già oltre il 74% delle vendite di wafer, e l’azienda rimane uno dei principali beneficiari del boom dell’infrastruttura AI, nonostante l’incertezza del mercato e le tensioni legate alla guerra commerciale USA-Cina.
Dati principali e aspettative (rispetto al consenso):
-
Ricavi: 989,92 miliardi NT$ (+30% a/a, attesi 967,7 miliardi NT$)
-
Utile netto: 452,3 miliardi NT$ (+39% a/a, attesi 405,5 miliardi NT$)
-
Margine lordo: 59,5% (trimestre precedente: 58,6%, atteso 57,1%)
-
Utile operativo: 500,7 miliardi NT$ (+39% a/a, atteso 458,6 miliardi NT$)
-
Margine operativo: 50,6% (trimestre precedente: 49,6%, atteso 47,3%)
-
CapEx 2025: 40–42 miliardi USD (previsione precedente: 38–42 miliardi USD)
-
Quota dei segmenti AI/HPC nelle vendite: circa 60% dei ricavi; chip avanzati (>7 nm): 74%
Previsioni per l’anno fiscale 2025:
-
Crescita dei ricavi: circa 30% a/a nella fascia media (precedentemente ~30% a/a) → pari a circa 117,4–121,9 miliardi USD (attesi 120,6 miliardi USD)
-
CapEx: 40–42 miliardi USD (precedentemente 38–42 miliardi USD)
-
Diluzione del margine lordo dovuta a fabbriche estere (FY2025): 1%–2% (precedentemente 2%–3%)
-
Diluzione del margine lordo nel lungo periodo: 2%–3% nelle fasi iniziali; 3%–4% in quelle successive
Previsioni per il quarto trimestre 2025:
-
Ricavi: 32,2–33,4 miliardi USD (attesi 32,0 miliardi USD); calo dell’1% trimestre su trimestre a metà intervallo
-
Margine lordo: 59%–61%
-
Margine operativo: 49%–51%
Le azioni TSMC hanno registrato un rialzo moderato sulla borsa di Taipei, ma si attende ancora l’apertura delle contrattazioni negli Stati Uniti per valutare la reazione effettiva degli investitori ai risultati. Dal punto di vista tecnico, i titoli mostrano una crescita sostenuta, di entità quasi identica al momentum osservato nel 2023, dopo il quale avevano subito una correzione più profonda. Al momento, tuttavia, le azioni mantengono un solido trend rialzista di lungo periodo.

Fonte: xStation
Micron sale alle stelle grazie al prezzo record della DRAM
DE40: I mercati europei estendono il declino
I problemi europei di Google
L'indice US100 scende di oltre l'1,4% 🚨📉
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.