- Wall Street ha iniziato la sessione odierna con ribassi
- Il rapporto ADP è stato sorprendentemente debole, confermando che l'economia e il mercato del lavoro statunitensi stanno rallentando
- L'indice ISM per i servizi è andato male, segnalando un indebolimento dell'economia
- Le azioni di intelligenza artificiale e semiconduttori sono sotto pressione dopo la decisione del Giappone e i commenti di Joe Biden
Il sentimento di Wall Street è piuttosto pessimista. I dati ADP hanno mostrato che il mercato del lavoro ha rallentato notevolmente (145.000 contro 210.000 aspettative e 242.000 in precedenza) che gli investitori hanno considerato come un avvertimento di un possibile scenario di atterraggio duro. Il debole ADP potrebbe fornire una previsione per la lettura NFP principale, venerdì. Nel frattempo, l'indice dei servizi ISM è stato di 51,2 punti con aspettative di 54,5 e con 55,1 in precedenza. Secondo i commenti del Mester della Fed, la Federal Reserve dovrebbe alzare nuovamente i tassi a maggio, anche se questa non è ancora una conclusione scontata alla luce dei dati deboli.
Oltre all'ondata di dati macro più deboli, stiamo assistendo a cali anche da parte delle società del settore bancario, dove il declino di First Republic e il debole sentiment sui titoli delle maggiori banche statunitensi sono ancora una volta allarmanti. L'amministratore delegato di JP Morgan Jaimie Dimon ha sottolineato che gli effetti del calo di fiducia nelle banche potrebbero essere sull'economia e durare per anni e che l'attuale crisi non è stata ancora del tutto risolta. L'ottimismo sui titoli tecnologici è ulteriormente diminuito a causa della prospettiva di normative sempre più discusse sullo sviluppo dell'intelligenza artificiale e di blocchi commerciali rivolti alla Cina nel mercato dei semiconduttori.
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Azioni dell'indice S&P 500 suddivise per settore e industria. La dimensione rappresenta la capitalizzazione di mercato. L'umore nel settore farmaceutico è estremamente positivo, le aziende tecnologiche nel settore dei semiconduttori stanno assistendo a una svendita. Fonte: xStation5
US100 scende all'inizio della sessione ma resta possibile una reazione. L'indice non è riuscito a superare la SMA200 (linea rossa) rendendo possibile un test della zona di 13.000 punti, dove si trova il 23,6% di Fibonacci dell'onda al rialzo, iniziata a metà marzo. Fonte: xStation5
Notizie
Dopo un enorme rally, le azioni Nvidia (NVDA.US) si stanno ritirando poiché Alphabet (GOOGL.) ha indicato che il suo supercomputer sta superando le prestazioni dei chip A100. Inoltre, l'ampio dibattito avviato sulla regolamentazione del settore dell'IA, supportato dai commenti di Joe Biden, potrebbe limitare la domanda di semiconduttori dell'azienda. Questi prodotti dovevano essere forniti su larga scala alle aziende che sviluppavano algoritmi di "apprendimento automatico", che richiedono un'enorme potenza di calcolo. Insieme all'enorme balzo delle azioni Nvidia, anche la valutazione fondamentale è aumentata, con un rapporto P/E che supera i 150 punti.
Le azioni Nvidia (NVDA.US) hanno iniziato oggi con un gap al ribasso. Il titolo ha reagito con un calo vicino al 23,6% del ritracciamento di Fibonacci dell'ondata al rialzo iniziata a marzo 2020, rendendo ancora possibile un test del 38,2% del ritracciamento, a 230 dollari per azione. Fonte: xStation5
Le azioni C3.AI (AI.US) sono in calo dopo un'ondata di sentimento generale più debole per il potenziale rallentamento dell'intelligenza artificiale. A contribuire al declino è stato anche un rapporto dell'hedge fund della società Kerrisdale Capital, che ha indicato un problema con i documenti contabili e le relazioni finanziarie della società.
Dutch Bros (BROS.US) è in rialzo poiché gli analisti di Wedbush hanno aumentato la loro raccomandazione per l'operatore di negozio di bevande drive-thru da ottimista a neutrale, evidenziando una prospettiva EBITDA realistica, prudente e positiva.
Exxon (XOM.US) perde lo 0,3% poiché il più grande produttore di petrolio statunitense ha indicato che l'utile del primo trimestre ha sofferto fino a $ 1,8 miliardi a causa del calo dei prezzi del petrolio e del gas.
Johnson & Johnson (JNJ.US) è in rialzo dopo che il produttore di farmaci ha provvisoriamente accettato di pagare 8,9 miliardi di dollari per risolvere le cause legali sui suoi prodotti a base di talco. Gli analisti notano che l'importo è inferiore alle attese.
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