Investire in piccole aziende vs grandi aziende

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grandi aziende vs piccole aziende

Quando si parla di investire in piccole aziende rispetto a grandi aziende, la capitalizzazione è un aspetto fondamentale da considerare, in quanto influisce direttamente sulle potenzialità di crescita e sul livello di rischio. Scopriamo come le aziende di diverse dimensioni possano offrire opportunità differenti in termini di rendimento, volatilità, liquidità e dividendi.

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Potenziale di crescita e capitalizzazione

  • Piccole aziende: Con una capitalizzazione di mercato che va dai 300 milioni ai 2 miliardi di dollari, le piccole aziende (small-cap) presentano un significativo potenziale di crescita. Poiché si trovano nelle fasi iniziali di sviluppo o cercano di espandersi in nuovi mercati, queste aziende hanno l'opportunità di espandersi rapidamente. Tuttavia, questo elevato potenziale è bilanciato da rischi e volatilità superiori, rendendo gli investimenti in piccole aziende più rischiosi.
  • Grandi aziende: Le grandi aziende, o large-cap, sono ben consolidate e hanno una capitalizzazione superiore ai 10 miliardi di dollari. Sebbene il loro potenziale di crescita a lungo termine sia generalmente inferiore rispetto alle piccole aziende, queste sono meno volatili e godono di una stabilità consolidata grazie alla loro presenza nel mercato e alla diversificazione. Grandi aziende come Apple, Amazon e Microsoft continuano ad avere opportunità di crescita grazie a innovazioni tecnologiche e espansioni globali.

Volatilità e stabilità

  • Piccole aziende: Le piccole aziende sono più sensibili alle fluttuazioni economiche e ai cambiamenti di mercato. La loro minore stabilità finanziaria comporta una maggiore volatilità, che può portare a guadagni elevati durante i periodi di espansione economica, ma anche a perdite significative in tempi di crisi. Questo rende le azioni delle piccole aziende ad alto rischio e adatto a investitori con un'alta tolleranza al rischio.
  • Grandi aziende: Al contrario, le grandi aziende sono generalmente meno volatili grazie alla loro consolidata presenza nel mercato. La loro stabilità finanziaria e il loro ampio portafoglio di prodotti e mercati tendono a fungere da cuscinetto contro le fluttuazioni del mercato. Di conseguenza, gli investitori in grandi aziende beneficiano di un investimento più sicuro, con rendimenti più stabili anche in tempi di incertezza economica.

Liquidità e payout di dividendi

  • Piccole aziende: Le azioni delle piccole aziende tendono ad avere volumi di scambio inferiori, il che può comportare una minore liquidità. Questo rende più difficile acquistare o vendere azioni senza influenzare significativamente il prezzo. Inoltre, molte piccole aziende preferiscono reinvestire i loro profitti per finanziare la crescita piuttosto che pagare dividendi, offrendo così opportunità di guadagni di capitale, ma senza generare reddito passivo stabile per gli investitori.
  • Grandi aziende: Le azioni delle grandi aziende, con una maggiore liquidità, sono più facili da scambiare grazie ai volumi di transazioni elevati. Le grandi aziende sono inoltre più propense a pagare dividendi regolari, rendendo queste azioni particolarmente attraenti per gli investitori che cercano un flusso di reddito costante. Questo flusso di dividendi è spesso visto come un valore aggiunto per chi desidera investire in maniera più sicura e stabile.
     

Vantaggi e svantaggi di piccole e grandi Aziende

Piccole Aziende

Vantaggi:

  • Alto potenziale di crescita: Le piccole aziende offrono un notevole potenziale di crescita man mano che espandono la loro quota di mercato. Se riescono a superare le difficoltà iniziali, possono offrire ritorni elevati.
  • Opportunità sottovalutate: Le piccole aziende possono essere trascurate dai grandi investitori, creando occasioni per coloro che riescono a identificare aziende sottovalutate prima che vengano riconosciute dal mercato.
  • Innovazione e agilità: Le piccole aziende sono spesso più agili e pronte a innovare, adattandosi rapidamente ai cambiamenti del mercato.
  • Svantaggi:
  • Alta volatilità: Le piccole aziende sono più soggette a oscillazioni dei prezzi, aumentando il rischio di perdite.
  • Minori risorse: Spesso le piccole aziende non dispongono della stessa solidità finanziaria delle grandi aziende, rendendole vulnerabili a eventi imprevisti.
  • Maggiore rischio di fallimento: Le piccole aziende hanno un rischio maggiore di fallimento, in quanto non hanno una solida base finanziaria o operativa.
  • Grandi Aziende
  • Vantaggi:
  • Stabilità e affidabilità: Le grandi aziende sono generalmente più stabili e offrono un ritorno sugli investimenti più sicuro.
  • Dividendi regolari: Le grandi aziende sono più propense a pagare dividendi regolari, creando un flusso di reddito costante.
  • Alta liquidità: Le azioni delle grandi aziende sono facilmente scambiabili grazie alla loro alta liquidità, riducendo il rischio di impatti significativi sul prezzo.

Svantaggi:

  • Basso potenziale di crescita: Le grandi aziende tendono ad avere un potenziale di crescita più limitato rispetto alle piccole aziende, poiché la loro espansione avviene a ritmi più lenti.
  • Saturazione del mercato: Le grandi aziende potrebbero aver già raggiunto una saturazione del mercato, limitando le opportunità di crescita esponenziale.
  • Meno agilità: Le grandi aziende possono essere meno agili nel reagire alle nuove opportunità di mercato, a causa della loro dimensione e delle strutture consolidate.

Rischi delle Piccole Aziende

  • Alta volatilità: Le piccole aziende sono più suscettibili alla volatilità del mercato, con forti oscillazioni dei prezzi delle azioni.
  • Rischio di fallimento: Le piccole aziende sono più vulnerabili a fallimenti a causa della loro minore resilienza economica e finanziaria.

Rischi delle Grandi Aziende

  • Crescita lenta: Le grandi aziende potrebbero crescere più lentamente rispetto alle piccole aziende, riducendo il loro potenziale di guadagno.
  • Regolamentazioni più severe: Le grandi aziende sono spesso soggette a normative governative più stringenti, che possono limitare la loro libertà operativa.

Conclusioni

La scelta tra piccole aziende e grandi aziende dipende dal profilo di rischio dell'investitore e dai suoi obiettivi di crescita. Le piccole aziende offrono potenzialità di crescita elevate ma con rischi più elevati e maggiore volatilità, mentre le grandi aziende sono più stabili, con un flusso costante di dividendi e una minore volatilità, ma un potenziale di crescita più limitato. Per una strategia di investimento ben equilibrata, un mix di entrambe le categorie potrebbe essere l'opzione migliore per diversificare i rischi e massimizzare i rendimenti a lungo termine.
 

FAQ

Una società small-cap ha tipicamente una capitalizzazione di mercato compresa tra 300 milioni e 2 miliardi di dollari.

Le azioni small-cap sono più sensibili alle condizioni di mercato e generalmente hanno una stabilità finanziaria inferiore, rendendole più suscettibili a significative fluttuazioni di prezzo. Inoltre, la minore liquidità e capitalizzazione richiedono meno capitale per influenzare il prezzo delle azioni. Tuttavia, investitori di valore e contrarian potrebbero concentrarsi su piccole società con solidi modelli di business e valutazioni più basse a causa dell'inefficienza del mercato. Alcuni grandi investitori potrebbero non essere interessati al settore delle small-cap, lasciando ad altri il compito di investire precocemente.

 

Sì, le società large-cap sono più propense a pagare dividendi regolari grazie ai loro guadagni stabili e alla presenza consolidata sul mercato. Tuttavia, la politica dei dividendi non si applica a tutte le società. A volte, anche le piccole aziende pagano dividendi, mentre le più grandi potrebbero non farlo.

 

Le azioni delle società large-cap generalmente hanno una maggiore liquidità grazie a volumi di scambio più elevati, rendendo più facile acquistare e vendere azioni. Le azioni delle società small-cap hanno una liquidità inferiore, il che può causare cambiamenti di prezzo più significativi durante le transazioni.

 

Le società small-cap offrono solitamente un potenziale di crescita maggiore rispetto alle società large-cap. Tuttavia, non è una regola fissa poiché alcune small-cap potrebbero non crescere a causa di diverse sfide, mentre le grandi aziende possono continuare a espandersi. Investire in small-cap comporta spesso rischi maggiori (concorrenti in aumento) e volatilità, che possono influire psicologicamente sugli investitori, provocando panico ed euforia. Tuttavia, ogni grande azienda di oggi era una piccola azienda un tempo, e alcuni investitori a lungo termine potrebbero guadagnare scommettendo su tale espansione.

 

Investire è rischioso. Investi responsabilmente. Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.

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