Il Maggiore Spostamento di Portafoglio di Buffett Potrebbe Segnalare Preoccupazioni Più Ampie nel Mercato
Berkshire Hathaway ha continuato la sua significativa riduzione delle partecipazioni in Apple nel terzo trimestre, vendendo circa 100 milioni di azioni e causando un calo premarket dell'1,3% nel titolo di Apple. Questa mossa estende la recente debolezza di Apple (-0,55% oggi), dopo il calo dell'1,3% di venerdì.
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Punti Chiave:
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Berkshire ha venduto il 25% della sua partecipazione rimanente in Apple, riducendo le sue partecipazioni a circa 300 milioni di azioni.
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Apple rimane la principale posizione di Berkshire, con un valore di 69,9 miliardi di dollari, nonostante la massiccia riduzione.
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Le vendite totali di azioni hanno raggiunto i 36,1 miliardi di dollari nel terzo trimestre, compresi significativi disinvestimenti in Bank of America.
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La liquidità di Berkshire ha toccato un record di 325,2 miliardi di dollari, in aumento del 17,4% rispetto al secondo trimestre.
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La drastica riduzione della posizione di Berkshire in Apple riflette crescenti preoccupazioni riguardo alle valutazioni di mercato e ai potenziali cambiamenti fiscali. Warren Buffett aveva già segnalato questo cambiamento a maggio, citando le aspettative di un aumento delle tasse sulle plusvalenze future e suggerendo che le azioni stessero scambiando a un valore superiore a quello intrinseco.
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È importante notare che questo segna l'ottavo trimestre consecutivo in cui Berkshire è stata un venditore netto di azioni, con acquisti di soli 1,5 miliardi di dollari contro 36,1 miliardi di dollari in vendite. L'azienda ha anche sospeso il suo programma di riacquisto di azioni per la prima volta dal 2018, suggerendo che Buffett veda opportunità di valore limitate nel mercato attuale.

Le implicazioni più ampie delle mosse di Berkshire sono significative, poiché molti vedono le decisioni di investimento di Buffett come indicatori delle condizioni di mercato. Alcuni analisti, tra cui Cathy Seifert di CFRA, suggeriscono che questa posizione "risk-off" potrebbe segnalare preoccupazioni economiche più ampie, mentre altri speculano su potenziali preparazioni per opportunità di acquisizione future.
Sebbene il vicepresidente Greg Abel, 62 anni, sia designato a succedere a Buffett come CEO, rimangono domande su se la strategia di investimento dell'azienda possa cambiare significativamente sotto una nuova leadership, soprattutto considerando le indicazioni degli analisti che suggeriscono che le recenti vendite di Apple potrebbero essere state influenzate dall'assenza della prospettiva favorevole alla tecnologia di Charlie Munger.
L'attenzione si sposta ora su se altri grandi investitori seguiranno l'esempio di Buffett nel ridurre l'esposizione a titoli tecnologici altamente valutati, soprattutto mentre le preoccupazioni sui costi dell'infrastruttura dell'IA e sulla sostenibilità della crescita continuano a influenzare il sentiment di mercato.
Le azioni di Apple si stanno consolidando appena al di sotto del livello di ritracciamento di Fibonacci del 38,2% e della SMA a 100 giorni. L'RSI mostra una continua divergenza ribassista ed è vicino al territorio di ipervenduto, mentre il MACD sta lentamente segnalando una riduzione della pressione di vendita mentre si allarga. Per i rialzisti, il test principale sarà quello di superare la SMA a 100 giorni, seguito da un potenziale nuovo test della SMA a 50 giorni e del livello di ritracciamento di Fibonacci del 23,6%. Fonte: xStation

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