📆Dati sull'inflazione PCE USA per dicembre alle 14:30
L’ultima sessione prenatalizia sui mercati finanziari globali è stata finora tranquilla. I range di trading sono ristretti poiché gli investitori non vedono l’ora di trascorrere un lungo fine settimana festivo. Tuttavia, oggi alle 14:30 ai trader verrà offerta un'importante lettura dei dati statunitensi, un pacchetto di dati mensili per novembre, inclusa l'inflazione PCE, che è la misura dell'inflazione preferita dalla Fed.
Cosa si aspetta il mercato dai dati di oggi?
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Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobile- Inflazione complessiva PCE (annuale). Previsto: 2,8% su base annua. Precedente: 3,0% su base annua
- Inflazione complessiva PCE (mensile). Previsto: 0,0% su base mensile. Precedente: 0,0% su base mensile
- Inflazione PCE core (annuale). Previsto: 3,3% su base annua. Precedente: 3,5% su base annua
- Inflazione PCE core (mensile). Previsto: 0,2% su base mensile. Precedente: 0,2% su base mensile
- Guadagno personale. Previsto: 0,4% su base mensile. Precedente: 0,2% su base mensile
- Spesa personale. Previsto: 0,3% su base mensile. Precedente: 0,2% su base mensile
Inflazione PCE e inflazione CPI. Fonte: Macrobond, XTB Research
Che impatto avranno i dati sui mercati e sulla Fed?
I mercati monetari scontano tagli dei tassi di 150 punti base nel 2024. La Fed prevede tre tagli dei tassi da 25 punti base per il 2024. Le aspettative del mercato sembrano essere elevate, ma i dati sull’inflazione in linea o inferiori alle aspettative potrebbero incoraggiare gli investitori a continuare a vendere USD e acquistare azioni. Va notato che l'indice S&P 500 è in salita ormai da 8 settimane consecutive e la lettura PCE di oggi potrebbe determinare se l'indice manterrà livelli record.
I mercati monetari valutano una probabilità dell’80% circa che la Fed effettui il primo taglio dei tassi già alla riunione di marzo 2024. Tuttavia, qualora i dati sull’inflazione dovessero risultare inferiori alle attese, le aspettative accomodanti potrebbero aumentare ulteriormente e consentire agli indici di continuare a essere scambiati a livelli record e consentire all’EUR/USD di terminare l’anno sopra 1,10.
I mercati monetari si aspettano una Fed estremamente accomodante per il prossimo anno, dato il numero e la tempistica dei tagli dei tassi già scontati. Fonte: Bloomberg
EURUSD
L’EUR/USD viene scambiato al livello più alto dall’agosto 2023. Se dovesse rimanere sopra questo livello fino alla fine dell’anno, una configurazione tecnica suggerirebbe la possibilità di un test del ritracciamento del 78,6%. Tuttavia, se i dati PCE dovessero superare le aspettative, l'EUR/USD potrebbe subire un duro colpo, con l'area 1,0970 che rappresenta il primo supporto da tenere d'occhio.
Fonte: xStation5
US100
L'US100 continua a essere scambiato a livelli quasi record, ma la svendita dei titoli cinesi del gioco sta causando un deterioramento del sentiment oggi. Se l’inflazione PCE dovesse risultare inferiore alle aspettative, l’US100 potrebbe tentare di superare la soglia dei 17.000 punti. D'altro canto, un PCE superiore alle aspettative (3,4% su base annua e 0,3% su base mensile per il PCE core) aumenterebbe il rischio di correzione al ribasso, con 16.780 punti come potenziale livello da tenere d'occhio.
Fonte: xStation5
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