Waller, Logan e Goolsbee della Fed hanno presentato prospettive che collettivamente propendono per un approccio cauto agli aggiustamenti della politica monetaria, indicando un atteggiamento generalmente accomodante. Nel complesso, le dichiarazioni dei banchieri riflettono una preferenza per un approccio attento e misurato alla politica monetaria, allineandosi maggiormente con sentimenti accomodanti. Di seguito sono riportati i punti salienti di ciascuno degli interventi:
Waller:
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile- Ha sottolineato che il ritmo delle riduzioni di bilancio sarà indipendente dalle variazioni dei tassi di riferimento.
- È stato osservato che l'attuale utilizzo dei pronti contro termine overnight, pari a circa 500 miliardi di dollari, indica che la Fed può continuare a ridurre le sue partecipazioni per un certo periodo.
- Ha espresso una preferenza per lo spostamento delle posizioni in titoli del Tesoro della Fed verso una quota maggiore di titoli a breve scadenza.
Logan:
- Ha avvertito che muoversi più lentamente nel contesto attuale potrebbe ridurre il rischio di una sosta prematura degli aggiustamenti della politica monetaria.
- Non è stata ancora osservata una riduzione delle riserve nell'ambito dell'attuale (QT) della Fed.
- Ha sottolineato che dopo aver prosciugato l'Overnight Reverse Repo (ON RRP), QT ridurrà le riserve su base uno a uno.
Goolsbee:
- Incertezza dichiarata su dove si stabilizzeranno i tassi di interesse.
- Se l'inflazione continua a scendere, la Fed dovrebbe considerare l'impatto sull'occupazione.
- Ritiene che l'attuale tasso dei fondi federali sia piuttosto restrittivo.
- Ha sottolineato la necessità di monitorare l'inflazione immobiliare.
- Hanno ipotizzato che l'inflazione di gennaio potrebbe essere stata un'anomalia.
- Ha commentato la natura insolita dell'inflazione immobiliare.
L'indice del dollaro USA ha interrotto il suo movimento al rialzo al livello Fibonacci 61,8% del ritracciamento del suo più recente movimento al ribasso. Oggi, l’USDIDX è in calo di quasi lo 0,20%. Il calo è accelerato dopo la pubblicazione dei dati ISM, che sono stati significativamente peggiori del previsto e hanno ravvivato le speculazioni su tagli più rapidi dei tassi di interesse.
Fonte: xStation 5
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