Il rilascio dei dati CPI degli Stati Uniti per giugno alle 14:30 BST è l'evento macro chiave della giornata. È previsto un leggero rallentamento dell'indicatore principale con un calo dal 5,0% al 4,9% anno su anno. Tuttavia, si prevede che il core gauge mostrerà un'accelerazione della crescita dei prezzi con un aumento dal 3,8% al 4% su base annua. La lettura sarà attentamente osservata dai mercati in quanto suggerirà se la Fed ha ragione con la sua valutazione dell'inflazione come temporanea. Un'accelerazione inaspettata potrebbe intensificare la discussione sulla necessità di un cambiamento e potrebbe aiutare l'USD.
EURUSD ha interrotto la recente correzione al rialzo nell'area di oscillazione di breve termine a 1,18825. La struttura di tendenza al ribasso sembra essere rimasta intatta. La coppia sta testando l'EMA a 33 periodi sul grafico H4 (linea verde) e se venisse superato questo ostacolo potrebbe portare a un test della zona di supporto al 78,6% del ritracciamento del movimento al rialzo iniziato a fine marzo (area 1,1825). Il limite superiore della struttura Overbalance a 1.1900 è una resistenza chiave da tenere d'occhio. Se venisse superato il livello di 1.1900 potrebbe suggerire un'inversione di tendenza.
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