I verbali del FOMC pubblicati ieri sono stati piuttosto aggressivi con il documento in cui si osserva che i banchieri centrali statunitensi non si aspettano tagli dei tassi nel 2023. Ha inoltre osservato che mentre sono stati compiuti progressi nel riportare l'inflazione sotto controllo, sono necessari ulteriori aumenti dei tassi, anche se un ritmo più lento potrebbe essere adeguato. Il documento può essere considerato aggressivo, ma in seguito non si sono verificate reazioni di mercato importanti e di lunga durata. Ciò può essere motivato dal fatto che i verbali del FOMC hanno solo ripetuto ciò che il mercato ha già saputo e ha già scontato.
Dando un'occhiata al grafico US500 H4, possiamo vedere che l'indice ha faticato a lanciare una mossa più ampia in entrambe le direzioni negli ultimi tempi. US500 è stato scambiato in un range di 3.800-3.920 punti da metà dicembre, in attesa del fattore scatenante per la prossima mossa più grande. Mentre è improbabile che il rapporto sull'occupazione ADP di oggi alle 13:15 GMT sia tale, i dati NFP di domani potrebbero essere fonte di elevata volatilità.
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Fonte: xStation5
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