Lo yen giapponese si rafforza a 151,8 contro il dollaro, segnando il quarto guadagno settimanale consecutivo, grazie a dati economici solidi e segnali aggressivi dalla BOJ che alimentano le aspettative di un rialzo dei tassi. La coppia valutaria ha toccato 150,96 nelle prime ore di scambio, il livello più forte dal 10 dicembre, registrando un apprezzamento settimanale del 2% – il più significativo da novembre.
Segnali di ripresa economica
La spesa delle famiglie in Giappone è aumentata del 2,7% su base annua a dicembre, superando nettamente la previsione dello 0,5% e segnando la prima espansione in cinque mesi. Questo dato positivo, unito all’aumento dello 0,6% dei salari reali nello stesso mese, suggerisce che la ripresa economica giapponese sta guadagnando slancio, sebbene le autorità restino caute nel dichiarare un’inversione di tendenza definitiva nei consumi.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileProspettive di politica monetaria
I mercati ora stimano una probabilità dell’80% di un nuovo rialzo dei tassi da parte della BOJ entro luglio, con certezza entro settembre, dopo che il membro del consiglio Naoki Tamura ha suggerito che i tassi dovrebbero raggiungere almeno l’1% entro marzo 2026. Ciò rappresenta un cambiamento significativo rispetto alla storica decisione di gennaio di portare il tasso allo 0,50% – il livello più alto in 17 anni.
Avvertimento del FMI
Il Fondo Monetario Internazionale ha esortato alla prudenza riguardo ai possibili effetti di contagio della crescente volatilità dei mercati sulla liquidità delle istituzioni finanziarie giapponesi. Particolare preoccupazione desta l’impatto dell’aumento dei tassi sul costo del debito pubblico, che si prevede raddoppierà entro il 2030, oltre a un possibile incremento delle bancarotte aziendali.
Prospettive strategiche
Nonostante la forte spinta rialzista dello yen, gli analisti di Barclays ritengono improbabili cali prolungati del cambio USD/JPY, a causa dei continui deflussi di capitale giapponese e dei tassi reali negativi che restano un freno. Tuttavia, le prossime negoziazioni salariali primaverili, attese con un nuovo aumento del 5%, potrebbero rafforzare l’orientamento aggressivo della BOJ e sostenere ulteriori apprezzamenti dello yen.
Analisi tecnica USDJPY (intervallo D1)
Il cambio USD/JPY si mantiene sopra il livello di ritracciamento di Fibonacci del 38,2%, che funge da supporto e si è dimostrato valido in passato, coincidendo con la media mobile a 200 giorni a 152. Per riprendere slancio al rialzo, sarà cruciale superare il livello di ritracciamento del 23,6%, allineato con la media mobile a 100 giorni. Un proseguimento del trend ribassista potrebbe portare a un nuovo test del livello di ritracciamento del 50%, che in precedenza ha innescato inversioni. L’RSI mostra una divergenza ribassista ed è vicino alla zona di ipervenduto, mentre il MACD continua ad ampliarsi nella fase di discesa.

Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.