HK.cash scende di quasi l'1% dopo i dati cinesi

10:03 16 aprile 2024

Il conflitto in Medio Oriente e il ribasso di Wall Street hanno un po' distolto l'attenzione dei mercati dal tema degli indici cinesi, che mettono nuovamente in discussione la tendenza al rialzo. I dati provenienti dalla Cina oggi sono stati accolti negativamente dagli investitori. L'indice Hang Seng è sceso di oltre il 2% nella sessione di liquidità, e i contratti future stanno attualmente registrando cali vicini all'1,2%. Sebbene i dati sul PIL abbiano sorpreso al rialzo e gli investimenti nelle aree urbane siano cresciuti più rapidamente del previsto, la produzione industriale e le vendite al dettaglio si sono rivelate una significativa delusione. Il mercato ha reagito negativamente ai dati perché entrambi gli indicatori sembrano decisivi in ​​termini di forza dei consumatori e domanda di prodotti cinesi.

  • La crescita del PIL cinese ha raggiunto l’1,6% su base trimestrale nel primo trimestre del 2024 (previsto 1,4% su base trimestrale). Su base annua, la crescita è accelerata dal 5,2% al 5,3% YoY (previsto 4,6% YoY)
  • La produzione industriale cinese è aumentata del 4,5% su base annua a marzo (previsto 6,0% su base annua)
  • Le vendite al dettaglio sono aumentate del 3,1% su base annua a marzo (previsto 4,6% su base annua)
  • Gli investimenti urbani sono aumentati del 4,5% su base annua a marzo (previsto 4,2% su base annua)
  • Il traffico aereo passeggeri in Cina è aumentato del 37,7% su base annua nel primo trimestre del 2024 raggiungendo quasi 180 milioni di viaggi. Anche questo è stato superiore del 10,2% rispetto al primo trimestre del 2019 pre-pandemia. Il fatturato delle merci è stato superiore del 45,6% su base annua, pari a quasi 34,93 miliardi di tonnellate-chilometro, e in aumento del 12,9% rispetto al primo trimestre del 2019.

Più normative?

Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi

Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobile

Le autorità di regolamentazione cinesi intendono introdurre restrizioni sulla visibilità del volume degli scambi sulle borse di Hong Kong e Shenzhen (per un totale di quasi 10mila miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato). Inoltre, l'importo esatto delle vendite allo scoperto sarà visibile solo se vengono vendute allo scoperto meno di 300.000 azioni.

Le modifiche dovrebbero essere implementate circa un mese dopo il 12 aprile e sono già state accolte con critiche da parte di numerosi gestori di fondi, i quali suggeriscono che questa mossa avrà un impatto su una serie di istituzioni nazionali ed estere esistenti in Cina. Secondo Fulbright Securities, questa mossa mira a limitare la volatilità e minimizzare l’impatto negativo sul sentiment del mercato azionario. Dal lunedì al martedì mattina, gli investitori stranieri avrebbero venduto azioni cinesi per un valore di circa 12 miliardi di yuan (circa 1,7 miliardi di dollari).

Secondo Goldman Sachs, il capitale statale ha sostenuto i mercati con circa 200 miliardi di yuan nel primo trimestre del 2024, e il sentiment estero è migliorato grazie a prospettive macroeconomiche leggermente migliori, ma la crisi del mercato immobiliare e l’elevato debito dei governi locali cinesi rimangono rischi fondamentali, limitando l’appetito istituzionale per Azioni cinesi.

HK.cash (D1)

Il principale indice delle società quotate alla Borsa di Hong Kong ha incontrato una forte resistenza, segnata dalle precedenti reazioni dei prezzi (circa 17.200 punti, cerchi rossi) e dalla media mobile semplice di 200 sessioni (SMA200) (linea rossa). Se i rialzisti alla fine non riuscissero a tornare rapidamente al di sopra del ritracciamento di Fibonacci 38,2, sembra probabile un test del ritracciamento 61,8 a 15.700 punti. Se dovessimo vedere ulteriori cali a Wall Street, dove l’S&P 500 è sceso al di sotto della media mobile giornaliera a 50 giorni per la prima volta in 50 mesi, anche il sentiment in Cina potrebbe peggiorare ulteriormente.

Fonte: xStation5

Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.

Condividi:
Precedente

Unisciti a oltre 1 Milione di investitori da tutto il mondo