⛽ Il petrolio colma il gap di prezzo rialzista innescato dal taglio a sorpresa della produzione OPEC+
Oggi Brent e WTI sono in ribasso di quasi l'1%. Il Brent (OIL) è sceso sotto gli 80 dollari al barile per la prima volta dal 31 marzo 2023. Ciò significa che il prezzo ha finalmente colmato un enorme gap di prezzo rialzista innescato da un inaspettato taglio della produzione dell'OPEC+, guidato da Arabia Saudita e Russia. C'è molta incertezza sul fatto che questo taglio alla produzione sia stato "reale" poiché un certo numero di membri dell'OPEC+ ha già prodotto al di sotto delle quote concordate. Inoltre, stanno aumentando anche le preoccupazioni sulla crescita economica globale e, a sua volta, sulla domanda di petrolio:
- Il presidente degli Stati Uniti Biden vuole limitare gli investimenti in alcuni settori dell'economia cinese, il che potrebbe limitare ulteriormente la crescita nel paese
- Gli indici della Fed regionale degli Stati Uniti stanno mostrando segni di debolezza economica
- I timori bancari sono aumentati dalla scarsa pubblicazione degli utili del primo trimestre da parte della First Republic Bank
Dando un'occhiata al petrolio sul grafico D1, possiamo vedere che il prezzo è sceso al di sotto di $ 80 oggi e ha chiuso un gap di prezzo rialzista. Tuttavia, sembra avere difficoltà ad estendere il movimento al di sotto della zona di supporto di $ 80. Se venisse superata, un livello da tenere d'occhio potrebbe essere la zona di supporto di $ 76. D'altro canto, una difesa efficace dell'area 80$ potrebbe suggerire la possibilità che il PETROLIO salga al limite superiore del trading range nell'area 87$.
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PETROLIO Grafico D1. Fonte: xStation5
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