I titoli del settore difesa statunitense registrano lievi guadagni nel pre-market dopo l’annuncio di Donald Trump, secondo cui il governo USA destinerà 25 miliardi di dollari (nell’ambito di un piano mirato da 175 miliardi) alla costruzione di un sistema di difesa missilistica.
Il sistema, che dovrebbe richiedere tre anni per essere completato, coprirà l'intero territorio degli Stati Uniti — e probabilmente anche il Canada, sotto il quadro di cooperazione NORAD.
Secondo gli analisti, su un orizzonte di 20 anni, il cosiddetto “Iron Dome” americano potrebbe costare al bilancio USA oltre 800 miliardi di dollari. Il progetto includerà missili, satelliti e tecnologie avanzate, con potenziali benefici per aziende come Raytheon (RTX Corp) e L3Harris, entrambe protagoniste nel settore missilistico e delle tecnologie ipersoniche.
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Le azioni di RTX Corp si trovano vicino ai massimi storici, mentre i titoli L3Harris e Lockheed Martin stanno ancora cercando di recuperare terreno dopo le recenti vendite.
Fonte: xStation5
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