Mercati azionari in fase di indebolimento. Tagli dei tassi in arrivo. Aumenta la volatilitá

07:39 22 luglio 2024
Mercati azionari in fase di indebolimento palese, il tutto é dovuto essenzialmente ai dati macro Usa che nelle ultime settimane stanno vedendo un indebolimento della situazione macroeconomica generale, un peggioramento che vede necessariamente un cambio di aspettative per quanto riguarda un possibile taglio dei tassi nel corso dei prossimi mesi. In questa settimana avremo anche le trimestrali di 2 delle 7 sorelle, ossia Google e Meta, trimestrali che potrebbero influire molto sull'andamento di breve dei mercati ma non sull'andamento di lungo periodo. Le trimestrali entrano quindi nel vivo, la prossima settimana Fed e Boe potrebbero anticipare qualcosa di interessante per quanto riguarda un cambiamento delle aspettative sui tassi. 

LE ASPETTATIVE SUI TAGLI DEI TASSI BOE

Partiamo dalla BoE che ha presentato dei numeri che stanno a confermare l'attuale indebolimento dell'economia Uk. La BoE é la banca centrale che presenta la situazione tecnica piú estrema per quanto riguarda la gestione dei tassi di interesse. Presenta una disoccupazione confermata al 4,4%, tassi di interesse al 5,25% e un'inflazione al 2%, perfettamente in linea con i target. Tecnicamente parlando, la BoE dovrebbe far sí che il tasso di interesse si porti in linea con l'inflazione il prima possibile, onde evitare ripercussioni importanti sul tasso di disoccupazione e sul Pil. Il prossimo 1 agosto, giorno della riunione BoE, potremmo assistere al taglio dei tassi, la probabilitá, stando ai numeri, é veramente molto alta. 

LE ASPETTATIVE SUI TAGLI DEI TASSI FED

Aspettative basse per luglio e praticamente certezza del taglio a settembre. La situazione americana non é buona soprattutto per quanto riguarda il peggioramento dei numeri occupazionali, determinanti per il tasso di disoccupazione, eppure Powell sembra non essere minimamente preoccupato da questo fattore. I numeri parlano chiaro, il mercato del lavoro in Usa sta palesemente peggiorando, pertanto se non si taglieranno i tassi a luglio, l'interrogativo principale per settembre non riguarda il "se faranno il taglio", bensí "di quanto taglieranno". Ricordiamo in merito ai tagli che storicamente, in presenza di tassi ai loro top, disoccupazione sui minimi, inflazione sopra i target e mercati azionari sui massimi, i tagli dei tassi sono stati sempre molto aggressivi. Inoltre il pericolo recessione é molto alto in quanto la regola di Sahm ci dice che siamo a 0,43, il livello 0,5 apre allo scenario recessivo. 

Aspettative sul taglio dei tassi Fed per il mese di settembre - Fonte: CME Group

SEGNALI TECNICI IMPORTANTI SU EUROPA E GIAPPONE

I mercati azionari europei stanno confermando che i massimi di marzo sono massimi venduti nel lungo periodo, non abbiamo alcun segnale di forte rialzo sui mercati azionari che sta indicando che c'é volontá di proseguire un trend iniziato ad ottobre. Analizzando il trend rialzista partito tra ottobre e novembre 2023, vediamo pochi ritracciamenti e salite molto aggressive e direzionali, una dinamica dei prezzi che é molto lontana dal classico trend rialzista sano che presenta continui ritracciamenti e ripensamenti che solitamente caratterizzano i trend rialzisti piú sani. I massimi di marzo vengono rispettati come tali da Dax, Ftse Mib, Cac, in sostanza i mercati europei piú interessanti. Attenzione anche al Giappone che con il Nikkei ha presentato l'ultima dinamica settimanale pericolosamente ribassista, con un trend su base giornaliera molto forte al ribasso che ha portato a palesi selloff senza respiro. Inoltre la chiusura, a livello tecnico, sembra sia pronta per un proseguimento del ribasso, pertanto dovremmo fare molta attenzione alle dinamiche di lungo periodo soprattutto per questa prima chiusura mensile del mese di luglio. 

Nikkei grafico settimanale. Nel riquadro giallo, il prossibile pattern di inversione ribassista su base settimanale - Fonte:XStation

Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.

Condividi:
Precedente

Unisciti a oltre 1.6 Milioni di investitori da tutto il mondo