- Gli indici dell'Asia-Pacifico sono stati scambiati per lo più in ribasso. Solo il Nikkei225 giapponese è salito dello 0,70%. L'S&P/ASX 200 australiano è sceso dello 0,45%, il Kospi è in ribasso dello 0,7% e gli indici cinesi sono scesi dello 0,65%.
- Ieri la seduta di Wall Street si è chiusa in rosso. L'US500 è sceso dello 0,05% e al di sotto di 4500 punti, l'US100 è sceso dello 0,1% al livello di 15500 punti.
- L'economia australiana ha superato le aspettative con un tasso di crescita del PIL reale su base annua del 2,1%, superando la previsione dell'1,8% nonostante il tasso precedente del 2,3%.
- Anche la crescita del PIL reale su base trimestrale ha soddisfatto le aspettative attestandosi allo 0,4%, in linea con le previsioni e in miglioramento rispetto al precedente 0,2%.
- Questa performance può essere attribuita alla robusta domanda di esportazioni sia di prodotti che di servizi, che funge da forza trainante per l’economia australiana. Nonostante 12 aumenti dei tassi di interesse, l’economia continua a mostrare resilienza e slancio.
- Takata della BoJ ha sottolineato che il raggiungimento dell'obiettivo di inflazione del 2% rimane ancora una sfida e ha sottolineato l'influenza dell'economia statunitense, più forte del previsto, sulle dinamiche valutarie.
- Takata ha inoltre osservato che diversi indicatori economici chiave indicano una deviazione al ribasso dell’economia cinese, meritando attenzione.
- Le materie prime energetiche hanno avuto scambi contrastanti, il petrolio continua a salire sopra i 90 dollari al barile. Il prezzo del gas naturale negli Stati Uniti è sceso dello 0,40%.
- I metalli preziosi sono in rialzo: oro, palladio e argento sono in rialzo di circa lo 0,05-0,15% mentre il platino scende dello 0,40%
- Il mercato delle criptovalute continua a muoversi leggermente al ribasso senza alti e bassi improvvisi. Bitcoin perde lo 0,20% e viene scambiato intorno a 25.700 dollari, mentre Ethereum scende dello 0,40% a 1.630 dollari.
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L'USD/JPY viene scambiato in leggero ribasso oggi dopo il significativo indebolimento dello yen giapponese di ieri. Lo Yen è ora entrato in un territorio che storicamente porta preoccupazioni tra i politici e i banchieri giapponesi.
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