- Nikkei ha guadagnato lo 0,5%, l'S&P/ASX 200 ha guadagnato l'1% e Kospi l'1,8%. Gli indici cinesi sono scambiati in rialzo dello 0,8-2,7%.
- La visita di Joe Biden in Arabia Saudita non ha portato ad alcun annuncio di aumento della produzione di petrolio da parte dei sauditi
- Amos Hochstein, consigliere senior per la sicurezza energetica del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, ha affermato, tuttavia, di essere fiducioso che l'OPEC aumenterà la produzione sulla base di ciò che ha sentito durante il viaggio in Medio Oriente
- La Cina ha riportato il più alto numero di nuovi casi giornalieri di Covid-19 in quasi 3 mesi. Tuttavia, a Shanghai non sono stati segnalati nuovi casi al di fuori della quarantena. Dal 19 al 21 luglio verranno effettuati test di massa in 9 distretti di Shanghai
- L'inflazione CPI della Nuova Zelanda è salita dal 6,9% al 7,3% su base annua nel secondo trimestre 2022 (previsto 7,1% su base annua)
- Le criptovalute salgono con il Bitcoin in rialzo del 3,5% e Ethereum in rialzo del 5%. Polygon (+15%) e Avalanche (+10%) sono in testa
- Il petrolio beneficia degli stati d'animo rischiosi e della mancanza di annunci di aumento della produzione dall'Arabia Saudita. Il Brent guadagna l'1,7% mentre il WTI è in rialzo dell'1,4%.
- L'oro guadagna lo 0,6% mentre platino e argento salgono dell'1,3%
- GBP e CAD sono le valute principali con le migliori prestazioni, mentre USD e NZD sono quelle peggiori
Joe Biden non è riuscito a raggiungere un accordo sull'aumento della produzione di petrolio con l'Arabia Saudita. Questo, unito al miglioramento degli stati, alimenta i guadagni odierni sul mercato petrolifero. Il WTI (OIL.WTI) guadagna l'1,4% e continua la ripresa dopo un pattern martello rialzista. Fonte: xStation5
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