- I futures sugli indici azionari statunitensi sono in calo tra lo 0,2% e lo 0,3%, mentre i futures europei indicano un’apertura di mercato leggermente negativa in tutto il continente.
- Il calendario macroeconomico di oggi è quasi privo di eventi, ad eccezione dei dati sull'inflazione CPI del Regno Unito, quindi l'attenzione dei mercati si sposterà sui commenti dei funzionari della Federal Reserve e della BCE.
- Il dollaro statunitense sta vivendo un'altra seduta debole, con la coppia EUR/USD che ha superato quota 1,133, guadagnando oltre lo 0,4%. Curiosamente, i rendimenti dei Treasury USA a 10 anni sono risaliti oltre il 4,5%, ma ciò non ha rafforzato il dollaro.
- Il Bitcoin è in rialzo di oltre l’1%, avvicinandosi ai suoi massimi storici, scambiato intorno ai 108.000 dollari, sostenuto dal calo del dollaro.
- Ethereum guadagna il 3,3%, mentre Uniswap sale di oltre il 7%.
- Secondo il report dell’API, le scorte di petrolio greggio negli Stati Uniti sono aumentate inaspettatamente di quasi 2,5 milioni di barili, a fronte di un calo previsto di 1,8 milioni, dopo un forte aumento precedente di quasi 4,29 milioni.
- Nonostante ciò, i prezzi del petrolio sono in rialzo di oltre l’1% oggi, in attesa del rilascio dei dati EIA alle 14:30 (GMT).
- Il gas naturale è in calo dell’1,5%, correggendo parte del rally del 10% registrato ieri.
- Nel mercato dei metalli preziosi, il sentiment è leggermente più debole: l’oro è in rialzo dello 0,3%, scambiato sopra i 3.300 dollari l’oncia, mentre il platino perde quasi l’1,5% dopo il rimbalzo di ieri.
- Tra le materie prime agricole, la volatilità è limitata, ma prevalgono i rialzi.
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