Le azioni della società farmaceutica globale Pfizer (PFE.US) sono scese di quasi il 4% nella sessione odierna a seguito della fine dei lavori su un farmaco sperimentale per l'obesità (lotiglipron), che secondo la società ha causato livelli elevati di un importante enzima negli studi clinici che potrebbero metterlo a rischio di malattie del fegato.
Pfizer ha affermato che si concentrerà invece su un altro farmaco orale per l'obesità, il danuglipron, che è pienamente arruolato negli studi clinici di fase II.
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Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileGli investitori hanno reagito nervosamente a questo annuncio, poiché il potenziale di questo mercato è enorme e anche la concorrenza stessa (Eli Lilly (LLY.US) (Mounjaro) e Novo Nordisk (NOVOB.DK) (Wegovy)) sta lavorando duramente per portare il migliore versione del farmaco sul mercato. Il CEO di Pfizer, Albert Bourla, ha affermato che il farmaco contro l'obesità potrebbe alla fine portare all'azienda 10 miliardi di dollari all'anno.
Tuttavia, l'annuncio di passare a una formulazione orale non è l'ideale dal punto di vista degli investimenti. Come riportano gli analisti, il mercato del trattamento orale in quest'area sembra essere dominato dalla pillola di Eli Lilly. I pazienti in sovrappeso o obesi che hanno assunto orforglipron (il farmaco per l'obesità orale di Eli Lilly) una volta al giorno hanno perso il 14,7% del loro peso corporeo dopo 36 settimane, secondo i risultati di uno studio clinico di fase intermedia pubblicato venerdì dalla società.
Grafico azionario Pfizer (PFE.US), intervallo W1. Le azioni della società hanno aperto le negoziazioni odierne con un considerevole divario al ribasso, che sta testando il livello dei recenti minimi locali. Fonte: xStation 5
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