SETTIMANA TECNICA
Una settimana prettamente tecnica quella attuale, con pochi dati market mover se non quelli relativi alle richieste iniziali e continue di sussidi di disoccupazione in uscita giovedí pomeriggio alle 14:30. Nel frattempo, lato equity, sicuramente interessante la trimestrale di Tesla che sará uno degli eventi della settimana ma che di fatto potrebbe spostare solamente il titolo interessato, un titolo che al momento presentra una dinamica tecnica alquanto particolare, tendenzialmente ribassista sui timeframe di lungo periodo. Questa settimana é meritevole di attenzione dal punto di vista tecnico in quanto abbiamo i metalli preziosi che hanno raggiunto dei nuovi massimi, come ad esempio l'oro che supera agevolmnete i 2700€ dollari l'oncia e l'argento reduce da un rialzo di circa il 6% nella sola giornata di venerdí. Occhio al mercato dei cambi che si trova palesemente su degli estremi, con un dollaro troppo forte per alcune valute come ad esempio UsdJpy che si trova pericolosamente a ridosso dei 150, oppure per EurUsd che dopo la conferenza stampa Bce é andato a toccare di nuovo area 1,08 riprendendosi poi nella giornata di venerdí andando a riprendersi 1,0850. I mercati azionari si trovano sui massimi e questa situazione é meritevole di attenzione in quanto questi allunghi risultano assolutamente slegati da quelli che sono i fondamentali, o meglio le quotazioni stanno raggiungendo dei livelli di capitalizzazione che risultano particolarmente eccessive.
FONDAMENTALI E PREZZI SLEGATI
Osservando il comparto equity, possiamo notare come alcuni indici stanno andando verso nuovi massimi storici mentre altri indici rimangono palesemente indietro come ad esempio Nikkei, Ftse Mib, Eurostoxx50, Russell2000 e Nasdaq, indici che hanno una certa rilevanza ma che allo stesso tempo non riescono a performare come altri indici che hanno rotto i massimi storici. Osservando quello che é il Buffett Indicator, ossia un indicatore che mette in relazione la market cap totale dei mercati azionari americani rappresentata dal Wilshire5000 con il Pil, abbiamo superato agevolmente il 200% andando a raggiungere un rapporto cosí elevato che non si vedeva dal 2000, periodo della bolla delle dotcom. Abbiamo superato la seconda deviazione standard di questo indicatore, una situazione che si potrebbe definire di ipercomprato.

DOLLARO TROPPO FORTE
Il dollaro risulta essere molto forte, soprattutto dopo quanto visto giovedí scorso dopo la decisione della Bce di tagliare ulteriormente i tassi di interesse. EurUsd é andato a fare nuovi minimi mensili, UsdJpy é andato oltre i 150 mentre GbpUsd é andato a riprendersi i minimi di settembre. Questa situazione non puó durare a lungo anche se a livello tecnico la dinamica sembra essere assolutamente a favore di un rafforzamento ulteriore del dollaro americano. Questo va in contraddizione con quanto stiamo vedendo sul mercato dei metalli preziosi, con oro e argento che si apprezzano in modo molto forte seppur in presenza di un forte apprezzamento del dollaro. In questo momento la dinamica tecnica sul mercato valutario é combattuta tra la macro e la tecnica, un momento decisivo per vedere se effettivamente il dollaro potrá essere rivenduto o proseguire il suo trend rialzista di lungo periodo.
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.