Tutti conoscono e usano le carte Visa (V.US). Tuttavia, pochi capiscono davvero come funziona il processo di pagamento e quali aziende sono coinvolte. Ancora meno si rendono conto che Visa potrebbe essere una delle aziende più competitive al mondo. Ma attenzione: gli investitori conoscono bene la qualità di Visa, e le sue azioni sono già scambiate a multipli elevati. Le azioni Visa sono troppo care o rappresentano ancora un’opportunità?
Come funziona il settore dei pagamenti con carta?
Il processo può essere suddiviso in due fasi: autorizzazione e pagamento.
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L’acquirente vuole pagare con la sua carta di credito presso un negozio.
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Il negozio utilizza il POS e striscia la carta per rilevare i dati.
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I dati vengono inviati all’acquirer (acquirente o prestatore di servizi di pagamento).
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L’acquirer riceve le informazioni e le invia tramite la rete della carta (ad esempio Visa) all’emittente della carta, solitamente la banca del cliente.
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L’emittente verifica la disponibilità dei fondi e approva o rifiuta la transazione, rimandando l’informazione all’acquirer attraverso Visa.
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Il POS del commerciante riceve la risposta e il pagamento viene autorizzato.
Fase di pagamento
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L’emittente della carta fornisce credito per conto del consumatore per completare la transazione, che viene inviata tramite la rete Visa.
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La rete (Visa) invia la transazione all’acquirer (o al liquidatore dei pagamenti, quando le funzioni sono separate) per il regolamento.
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Il liquidatore esegue il regolamento tra l’emittente della carta e la banca dove il commerciante ha il conto.
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La banca commerciale accredita l’importo sul conto del commerciante, al netto della commissione (MDR – Merchant Discount Rate).
In sintesi, Visa è l’infrastruttura che collega tutte le parti del sistema in modo invisibile ma fondamentale. Anche se non presta denaro, guadagna a ogni passaggio, rendendola incredibilmente redditizia — ma anche valutata con multipli elevati dagli investitori.
Fonte: Bilancio Annuale di Visa
Come possiamo vedere, la rete delle carte è fondamentale nel processo di pagamento, poiché trasmette le informazioni da una parte all’altra e facilita l’intera transazione. Se a questo aggiungiamo il fatto che il settore dei pagamenti è di grande importanza per l’economia globale, possiamo affermare con certezza che le società di carte di credito e debito rivestono un ruolo centrale nell’economia moderna.
Per dare un’idea delle dimensioni: nel 2024, i pagamenti globali dei consumatori sono stimati a circa 44,6 trilioni di dollari, con circa il 15% effettuato tramite e-commerce. Entro il 2030, il volume globale dei pagamenti dovrebbe raggiungere i 58 trilioni di dollari, con una crescita annualizzata del 4,8%.
Un punto importante da sottolineare è che, oltre alla crescita economica in sé, un altro fattore che continuerà a favorire i pagamenti con carta sarà la riduzione dell’uso del contante.
Nel 2014, il 44% del valore delle transazioni mondiali avveniva in contanti; attualmente siamo intorno al 15%, e si prevede che si scenda all’11% entro il 2030.
Visa vs Mastercard
Il settore delle reti di pagamento è un oligopolio, dominato principalmente da Visa, che detiene circa il 55% della quota di mercato, seguita da Mastercard con il 34%.
A questo proposito, ci sono molti confronti tra le due società, ma la realtà è che solitamente Visa ne esce vincente. Innanzitutto, Visa richiede molti meno incentivi ai clienti rispetto a Mastercard affinché gli esercenti utilizzino la sua rete di pagamento, il che è già un chiaro indicatore della posizione competitiva dell’azienda.
Se a questo aggiungiamo il fatto che Visa elabora molte più transazioni rispetto a Mastercard, possiamo spiegare la differenza nei margini tra le due aziende, con Visa come chiaro vincitore. Vale la pena notare che pochissime aziende al mondo hanno margini operativi superiori al 60%, un dato da cui si può già dedurre l’elevata qualità della società.
Da parte sua, il ROCE (ritorno sul capitale investito) di Mastercard è significativamente più alto rispetto a quello di Visa. Tuttavia, la ragione di questa differenza merita di essere sottolineata. Mastercard ammortizza i suoi attivi intangibili molto più rapidamente rispetto a Visa, il che porta a margini operativi più bassi, ma anche a un capitale impiegato inferiore, aumentando così il suo ROCE. In ogni caso, entrambe le aziende godono di una solida posizione competitiva, come dimostrano i loro numeri.
Come fa soldi Visa?
Visa è il punto di collegamento dell'intero sistema, connettendo l'acquirente e l'emittente. È un passaggio fondamentale nel processo di pagamento, poiché le informazioni corrette devono essere trasmesse per approvare o rifiutare un pagamento in breve tempo, con un basso tasso di fallimento o pari a zero. Per quanto riguarda le sue fonti di reddito, queste possono essere suddivise in:
Servizi: Questi sono i ricavi derivanti dai processi di instradamento delle transazioni e vengono ricevuti anche se la transazione viene instradata al di fuori della rete Visa (ad esempio, verso la rete Mastercard).
Elaborazione dei dati: Vengono ricevuti quando il pagamento viene effettuato tramite la rete Visa, tipicamente tramite VisaNet. Ciò include i ricavi derivanti dall'autorizzazione, liquidazione e pagamento della transazione.
Transazioni internazionali: Sono i ricavi ricevuti da transazioni internazionali e scambi di valute.
Altri ricavi: Questa è una parte molto residuale dei ricavi e viene attribuita a servizi di consulen
Tipicamente, l'elaborazione dei dati dipende da una tariffa fissa per ogni transazione, mentre i servizi e le transazioni internazionali dipendono dal volume di denaro.
Quali sono i vantaggi competitivi di Visa?
Visa ha tre vantaggi competitivi che le permettono di ottenere rendimenti e margini superiori a quelli del mercato, anche se i primi due sono i più importanti:
Effetto rete: Questo avviene quando il valore del tuo ecosistema cresce man mano che il numero di utenti aumenta. In questo senso, è il vantaggio competitivo maggiore di Visa, poiché la sua rete è preziosa grazie al grande numero di commercianti che accettano la sua carta. Tanto che Visa addebita anche per i servizi di instradamento delle transazioni effettuate su un'altra rete. Inoltre, crediamo che questo permetterà a Visa di catturare una porzione significativa dei pagamenti che passano dal contante ad altri mezzi digitali. Ciò consentirà anche a Visa di espandersi in mercati dove opera con una quota di mercato limitata, aumentando i pagamenti incentivati nel breve termine.
Economia di scala: Grazie al grande numero di transazioni che gestisce, i costi fissi sono considerevolmente diluiti e ogni transazione aggiuntiva è altamente redditizia, portando a questi ampi margini grazie alla leva operativa.
Costi di switching: È difficile usare un'altra rete al posto di Visa o Mastercard a causa del rischio che i pagamenti non vengano accettati, delle violazioni di sicurezza o anche della lentezza delle transazioni.
Valutazione delle azioni di Visa: Qual è l'obiettivo di prezzo?
I risultati di Visa sono stati solidi, con i ricavi aumentati del 10,3% annualizzato nel periodo 2017-2024 e del 9,4% annualizzato nel periodo 2019-2024, nonostante la pandemia. I suoi margini, nel frattempo, hanno permesso al suo EBIT di crescere del 10% e del 10,6% nell'ultimo periodo riportato, mentre gli utili per azione diluiti sono aumentati rispettivamente del 19,5% e del 12,8%. Tutto questo mentre il suo flusso di cassa libero è aumentato del 15,6% annualizzato e del 10,6% annualizzato, rispettivamente.
Queste informazioni, combinate con le opportunità di crescita in segmenti come i pagamenti globali, dove la dimensione del mercato è di circa 200 miliardi di dollari, ci portano a credere che Visa sarà in grado di crescere a un ritmo più veloce rispetto al mercato. In particolare, pensiamo che i ricavi cresceranno a un tasso annualizzato del 13,5%, con un'espansione dei margini e una crescita del tasso annualizzato dell'EBIT del 14,4%.
Per valutare le azioni di Visa, abbiamo utilizzato i flussi di cassa scontati e i multipli. Entrambi i metodi ci hanno dato un potenziale ridotto, sebbene positivo.
Per il prezzo target finale, abbiamo deciso di ponderare entrambi i metodi, ottenendo un prezzo target per le azioni di Visa di 390,2 $. Questo rappresenta un potenziale rialzo di circa il 16%, mentre il rendimento annualizzato se questo prezzo venisse raggiunto in tre anni sarebbe del 5,2%.
Tuttavia, dobbiamo sottolineare che la qualità di Visa ci rende positivi sulla compagnia e crediamo che continuerà a generare valore per gli azionisti.
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