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US Open: Indici di Wall Street sotto pressione per l'apprezzamento del dollaro 💲💲

17:17 12 aprile 2024
  • Gli indici aprono in ribasso l’ultimo giorno della settimana.
  • L'indice del dollaro (USDIDX) guadagna per un altro giorno consecutivo.
  • I rendimenti delle obbligazioni a 10 anni scendono al 4,50%.

Negli Stati Uniti, gli indici perdono all'apertura della sessione di liquidità, aumentando così la probabilità di una seconda settimana ribassista consecutiva. La pressione dell'offerta è sostenuta dal rafforzamento del dollaro e i rendimenti rimangono elevati nonostante i ribassi di oggi. La situazione nervosa nei mercati globali deriva dalle letture dell’IPC più elevate di questa settimana e dal crescente rischio di escalation nel conflitto Iran-Israele. I dati più elevati dell’IPC hanno spostato le aspettative per i prossimi tagli dei tassi da parte della Fed a settembre di quest’anno. Nel frattempo, l’escalation del conflitto porta ad una fuga di capitali verso asset meno rischiosi come il dollaro e l’oro.

L'attenzione degli investitori sarà focalizzata anche sull'inizio della stagione degli utili trimestrali negli USA. Oggi i primi rapporti sono già stati pubblicati da banche tra cui Blackrock, JP Morgan, Citigroup e Wells Fargo.

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US500 (intervallo W1)
La dinamica dei recenti aumenti dell'indice si è definitivamente arrestata e gli indicatori tecnici cominciano addirittura a suggerire un imminente cambiamento di tendenza. Se le negoziazioni di oggi si chiuderanno in perdita, sarà la seconda settimana ribassista consecutiva. Inoltre, l'indicatore MACD è vicino a incrociare due medie EMA, il che segnalerà un cambiamento di slancio. L'ultimo incrocio di questo tipo è stato osservato il 13 agosto 2023, che ha poi segnato quasi 10 settimane di cali pari all'8%. La chiusura della sessione di oggi sarà cruciale. I primi livelli in tale scenario saranno 5100 e 5000 punti. Altrimenti, il limite superiore per i rialzisti rimane a 5250-5300 punti.

Fonte: xStation 5

 

Notizie aziendali

  • Coupang (CPNG.US) guadagna oltre il 10% dopo che la società ha annunciato un aumento del 58% della quota associativa mensile, ora pari a 7.890 won, a partire dal 13 aprile per i nuovi membri e da agosto per quelli esistenti. Ciò segna il secondo aumento recente delle tariffe dal 2022, giustificato da vantaggi ampliati come sconti e consegna gratuita per Coupang Eats.

    Applied Digital (APLD.US) scende di oltre il 5% a seguito dei deludenti risultati fiscali del terzo trimestre, perdendo in termini di entrate e utili nonostante una crescita dei ricavi del 208% su base annua. Le sfide includevano interruzioni di corrente nelle strutture dei data center, sebbene siano stati notati progressi nei servizi cloud e in un nuovo data center da 100 MW.

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    Nurix Therapeutics (NRIX.US) crolla del 6,60% dopo che la società ha valutato un'offerta pubblica di azioni di grandi dimensioni che dovrebbe raccogliere 175 milioni di dollari, rispetto ai 125 milioni di dollari inizialmente pianificati.

    JPMorgan (JPM.US) è crollata del 5,30% dopo che la banca ha emesso una guidance sul margine di interesse netto che ha deluso le aspettative degli analisti, anche se leggermente superiori alle previsioni precedenti. JPMorgan Chase ha registrato un aumento del 6% nei profitti del primo trimestre, raggiungendo i 13,4 miliardi di dollari e superando le aspettative di Wall Street, spinto da un aumento del 9% dei ricavi e da una revisione al rialzo delle previsioni sul reddito da interessi netti per l'intero anno a 89 miliardi di dollari. Tuttavia, il CEO Jamie Dimon ha espresso cautela riguardo al futuro panorama economico, citando le guerre in corso, le tensioni geopolitiche, l’inflazione persistente e la stretta quantitativa della Federal Reserve come potenziali sfide.

  • Citigroup (C.US) cala dello 0,70% dopo la pubblicazione degli utili. La banca ha registrato un calo del 27% nell’utile a 3,37 miliardi di dollari, o 1,58 dollari per azione, guidato da maggiori spese e costi del credito, nonostante un fatturato di 21,10 miliardi di dollari che ha leggermente superato le aspettative a causa delle forti prestazioni nell’investment banking e nel trading. Gli utili rettificati sono stati di 1,86 dollari per azione, superando gli 1,23 dollari attesi, riflettendo gli aggiustamenti per le spese FDIC e altri costi. La diminuzione dei ricavi, in calo del 2% rispetto all'anno precedente, è stata principalmente attribuita alla vendita di un'attività estera. In particolare, i ricavi dell’investment banking sono aumentati del 35% arrivando a 903 milioni di dollari, mentre le transazioni a reddito fisso sono diminuite del 10% e quelle azionarie sono aumentate del 5%. La divisione Servizi ha registrato un aumento dell'8% dei ricavi raggiungendo i 4,8 miliardi di dollari.

  • Le azioni di Intel e Advanced Micro Devices (AMD) sono scese di circa il 4,00% dopo che le autorità cinesi hanno dato istruzioni ai principali operatori di telecomunicazioni del Paese di eliminare dalle loro reti i semiconduttori di fabbricazione estera. A colpire sono soprattutto i produttori statunitensi come Intel e Advanced Micro Devices (AMD), come riportato dal Wall Street Journal. Questa direttiva fa parte della più ampia spinta della Cina verso l’autosufficienza tecnologica, stimolata dalle imminenti restrizioni statunitensi.
  • Arista Networks (ANET.US): le azioni sono crollate del 7,30% a seguito del declassamento di Rosenblatt Securities da Buy to Sell, con un obiettivo di prezzo ridotto da $ 330 a $ 210. Sono state sollevate preoccupazioni sul fatto che Arista potrebbe non beneficiare sufficientemente della crescita del settore rispetto a concorrenti come Nvidia.
  • Le azioni di Zoetis (ZTS.US) sono scese di circa il 7,40% dopo la segnalazione di eventi avversi associati ai suoi farmaci antidolorifici per l'osteoartrosi, Librela e Solensia. Nonostante le vendite significative e un basso tasso di incidenza degli effetti collaterali, dal 2021 sono stati registrati oltre 20.000 casi di effetti collaterali, che hanno influenzato il sentiment delle azioni.

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