Gli indici azionari sono in calo venerdì a causa dell’escalation militare tra Israele e Iran. In uno scenario estremo, ciò potrebbe far salire i prezzi del petrolio e ostacolare la lotta all’inflazione, ritardando potenzialmente i tagli dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve.
Il Dow Jones (US30) perde l’1,4%, l’S&P 500 (US500) lo 0,9% e il Nasdaq (US100) l’1,1%.
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Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileNvidia guida le perdite tra le Big Tech, con un calo del titolo vicino al 3%.
La fiducia dei consumatori statunitensi, secondo l’Università del Michigan, è aumentata nettamente a giugno. Le aspettative d’inflazione a 1 anno sono scese al 5,1% dal 6,4%, mentre quelle a 5 anni sono rimaste stabili al 4,1%.
I settori petrolifero e aerospaziale & difesa sono in rialzo.
Le azioni Adobe scendono di quasi il 7%, nonostante utili superiori alle attese e una crescita dei ricavi dell’11% su base annua.
Mastercard e Visa cedono quasi il 6% dopo che alcuni importanti retailer statunitensi hanno annunciato di voler esplorare l’utilizzo delle stablecoin per ridurre la dipendenza dagli intermediari tradizionali nei pagamenti.
Futures S&P 500 (intervallo 1H)
La scorsa settimana, i futures dell’S&P 500 si erano avvicinati di appena il 2% ai massimi storici. Tuttavia, l’escalation in Medio Oriente ha innescato oggi una correzione del sentiment ottimistico. Se gli Stati Uniti non saranno coinvolti direttamente nel conflitto, gli investitori potrebbero tornare a concentrarsi su accordi commerciali e sulla stagione degli utili in arrivo. Nonostante il peso delle nuove tariffe sui risultati aziendali, l’indice ha già recuperato gran parte delle perdite recenti e punta a mantenersi sopra quota 6.000 punti.
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Fonte: xStation 5
Company News Highlights:
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- Le azioni di RH (RH.US) sono balzate del +19,0% dopo che la societĂ ha confermato le sue previsioni finanziarie, rassicurando gli investitori sulle preoccupazioni legate al calo della domanda. L'annuncio ha scatenato forti acquisti nel pre-market.
- Ring Energy (REI.US) ha guadagnato oltre il 15% in seguito alla comunicazione di transazioni da parte di insider, interpretate come un segnale positivo per le prospettive future dell'azienda. Anche l'aumento dei prezzi del petrolio, alimentato dalle tensioni geopolitiche, ha sostenuto il titolo.
- Occidental Petroleum (OXY.US) è salita del +5,5%, trainata dai rialzi del greggio dovuti al conflitto in Medio Oriente. Anche altri titoli energetici, come Exxon Mobil, Chevron e Hess Corp, hanno registrato guadagni.
- RTX Corp (RTX.US), in rialzo del +5,2%, è un produttore di sistemi balistici e ha beneficiato dell’incremento degli ordini per la difesa in seguito ai raid israeliani contro l’Iran. Gli investitori stanno anche prezzando possibili contratti legati allo scudo antimissilistico statunitense “Golden Dome”.
- APA Corp ha guadagnato il +5,8%, spinta dai rialzi dei prezzi di petrolio e gas. Il mercato considera l’azienda ben posizionata in un contesto di maggiore domanda energetica e solidità operativa.
Visa (intervallo D1)
I mercati temono che i principali circuiti di pagamento come Visa e Mastercard possano risentire dell’adozione delle stablecoin, che si basano su tecnologia blockchain. Le azioni Visa sono scese sotto la media mobile esponenziale a 200 giorni (EMA200), registrando nelle ultime due sedute i ribassi più marcati da aprile.
Fonte: xStation 5
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