John Williams, presidente della Federal Reserve Bank di New York, ha commentato oggi l'economia statunitense, segnalando che l'ulteriore percorso di taglio dei tassi dipenderà dai dati.
- Mi aspetto che l’inflazione continui a scendere quest’anno.
- L’inflazione al 3% non è la nuova norma, la Fed porterà l’inflazione al 2%.
- Abbiamo ancora un mercato del lavoro molto forte con alcune assunzioni in rallentamento
- I recenti dati sull’inflazione sono stati incoraggianti.
- Nei prossimi anni i tassi di interesse diminuiranno
- L'inflazione sta tornando al target del 2% della Fed.
- La politica non influenzerà le decisioni sui tassi della Fed.
- Mi aspetto che i tassi di interesse scendano gradualmente man mano che l’inflazione diminuisce.
- Le cose si stanno muovendo nella giusta direzione per la politica monetaria.
- L’economia americana sta andando bene ed è in un migliore equilibrio.
Il Redbook statunitense su base annua è stato del 5,9% rispetto al 5,5% precedente, segnalando vendite più elevate (crescita delle vendite nello stesso negozio anno su anno) nei più grandi negozi di merchandise degli Stati Uniti. Nelle attuali condizioni economiche, potrebbe essere un segnale che gli americani preferiscono prezzi più bassi e grandi rivenditori come Walmart o Costco, il che potrebbe non essere un segnale molto positivo per l'economia, nonostante l'aumento superiore a quello precedente su base annua.
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Come possiamo vedere, l'EUR/USD è rimbalzato dalla zona di supporto SMA50 dopo i dati sulle vendite al dettaglio statunitensi più deboli del previsto e ha superato il ritracciamento superiore a 23,6 dell'onda di ribasso, dalla lettura dell'IPC statunitense del 7 giugno.
Fonte: xStation5
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