Attesa per Nvidia

06:09 27 agosto 2025

Spread 2-10 Usa tocca i 60 punti base

Mercati al test della trimestrale di Nvidia, un titolo che sta facendo la storia degli ultimi tre anni di mercati azionari e che di fatto si attesta come prima azienda al mondo per capitalizzazione con i suoi 4432 miliardi di dollari di capitalizzazione. Nel frattempo sull'obbligazionario lo spread 2-10 anni tocca i 60 punti base, livelli di spread che abbiamo visto solamente in corrispondenza dei minimi dell'azionario di aprile. Ieri abbiamo visto la fiducia dei consumatori del Conference Board, in leggero calo negli Usa, in attesa dei dati sul Pil di domani e il Pce di venerdí. 

ATTESA NVIDIA 

Fino ad oggi Nvidia ha mostrato delle trimestrali ottime e senza alcun segno di criticitá, trimestrali che di fatto hanno spinto questo titolo verso il primo posto per capitalizzazione su scala globale. Parlando di fondamentali, il rapporto prezzo/utili di Nvidia é a 58, neanche esagerato considerando che titoli come Tesla e Palantir superano di slancio il livello di 180, mentre per quanto riguarda il trend del fatturato possiamo dire che dal 2022, su base annuale, il fatturato é praticamente sempre raddoppiato. mentre su base trimestrale la crescita é di circa il 10-15% di trimestre in trimestre. L'ultima trimestrale ha mostrato un fatturato di Q1 2025 a 44,06 miliardi, in pratica ci dovremmo aspettare stasera un fatturato che sale verso i 48-50 miliardi per Q2. Questa ovviamente é solamente una proiezione per quanto riguarda l'andamento del fatturato, elemento essenziale per giustificare a lungo termine la maxi capitalizzazione di Nvidia che ha superato di netto tutti i colossi tech globali. 

TEST DELLE CHIUSURE DI AGOSTO 

I mercati potrebbero probabilmente chiudere sui livelli di prezzo attuali per la giornata di venerdí, a meno che tra oggi e domani non ci siano grandi sconvolgimenti tecnici dovuti ad esempio ad una brutta trimestrale di Nvidia, evento poco probabile viste le tendenze. Per il momento la situazione tecnica sembra essere invariata con i mercati azionari che stanno rimanendo in una sorta di trend laterale tendente al rialzo che non riesce a sfogare in un movimento ribassista degno di nota. Bitcoin é un chiaro esempio di quanto stiamo dicendo, in quanto é un asset di puro rischio, pertanto il suo funzionamento é molto simile a quello del mercato azionario. Bitcoin infatti ha avuto un ritracciamento importante dai massimi ma di fatto non vediamo ancora un movimento forte che apre ad un ribasso degno di nota. 

VIX SUI MINIMI, BUFFETT INDICATOR SUI MASSIMI E SPREAD SOPRA 60 PUNTI 

Stasera la trimestrale di Nvidia potrebbe creare i presupposti per smuovere il mercato nelle giornate di domani e venerdi. Il tutto é corredato da un Buffett Indicator a 213,3% e che incorpora un rendimento un rendimento del mercato azionario a lungo termine del -0,4% inclusi i dividendi, evento raro su questo indicatore. Lo spread tra il 2 e il 10 anni Usa si porta verso i 60 punti base stando ad indicare la tendenza del mercato obbligazionario a voler abbassare i rendimenti delle scadenze corte in vista di tagli dei tassi, andando cosí ad influire anche su tutti gli altri titoli di Stato globali, compresi quelli europei. Il Vix si trova sui minimi, altro segnale strano da parte del mercato che vede uno spread obbligazionario ai livelli di aprile, quando i mercati azionari toccarono i minimi dell'anno. Tutte avvisaglie di qualcosa che potrebbe arrivare ma che per il momento non c'é, almeno dal punti di vista tecnico. 

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