Mercati che continuano la loro fase di recupero proseguendo quanto giá visto in sessione europea, ossia una fase di rimbalzo dopo i minimi visti durante la fine della scorsa settimana. Al momento questa fase di recupero sembra essere molto forte e non sembra ci siano, almeno per il momento, palesi segnali di ribasso nel breve. La forza del rialzo si é palesata in apertura di cash Usa dove il Nasdaq é andato a registrare nuovi massimi su base giornaliera, seguito dal Dow Jones, S&P500 e Russell2000, quest'ultimo presenta un rialzo fortissimo da -0,4% del pre apertura al +1,6% del pomeriggio.
DATI USA CONTRASTANTI. MERCATO FORTE AL RIALZO
Escono i dati PMI Usa si S&P Global, dati pessimi al contrario di quelli europei, ossia dati al di sotto delle attese sia per il composito, il settore dei servizi e quello manifatturiero, dati inaspettatamente pessimi considerando che i dati europei sono usciti tendenzialmente positivi oltre le aspettative. Questi brutti dati, in netta controtendenza con quella che sembra la congiuntura economica Usa, si contrappongono ai dati ottimi usciti per quanto riguarda il mercato immobiliare con le vendite di nuove case, dato in netto miglioramento rispetto alle aspettative e che hanno visto un incremento delle vendite dell' 8,8% contro il 2,7% atteso nelle aspettative. A questo punto mercati in forte rialzo e dinamica di recupero che prosegue per gli Usa con il Nasdaq che entra nell'area di resistenza tra i 17560-17640 senza sentire alcun ostacolo alla salita vista nel pomeriggio. Attenzione a questi livelli perché il proseguimento da quest'area di un movimento rialzista potrebbe essere pericoloso in quanto il movimento, pur essendo a favore di trend di lungo periodo, é in contrasto con quanto visto la scorsa settimana, pertanto potrebbero esserci dei lievi ritracciamenti che potrebbero manifestarsi come veloci movimenti ribassisti di aggiustamento delle quotazioni. Inoltre l'uscita delle trimestrali questa settimana potrebbe essere determinante per dei veloci cambi di direzione di breve della dinamica attuale.
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Zona di possibile resistenza su Nasdaq in fase di rimbalzo - Fonte:XStation
SITIUAZIONE TECNICA DI TESLA (pre-Trimestrale)
L'uscita della trimestrale é in programma per il post chiusura cash Usa, ufficialmente l'uscita é prevista per le 23:00 con una conferenza ufficiale dei vertici dell'azienda per un Q&A previsto invece per le 23:30 dove si discuterá dei risultati della trimestrale. L'Eps stimato e di 0,49 dollari per azione con ricavi per circa 22,22 miliardi di dollari, questi i riferimenti per i dati trimestrali in uscita questa sera. La situazione tecnica si presenta come oggettivamente pessima con il titolo che ha toccato i suoi minimi annuali nella giornata di ieri a 138,80. Oggi il titolo rimbalza prima della trimestrale oltre area 145 registrando un rialzo di oltre il 2,5%. Ció che interessa sono comunque le dinamiche di lungo periodo in quanto il titolo presenta una dinamica molto forte al ribasso, una dinamica che non sembra avere fine. Dai massimi visti a fine dicembre il titolo ha perso il -47%, consolidando una dinamica forte al ribasso mentre gli altri titoli big tech hanno presentato tutti delle performance positive di assoluto rilievo. A parte le scelte aziendali, per lo meno quelle che ci vengono fornite pubblicamente, possiamo dire che come azienda automotive é un'azienda che per capitalizzazione supera colossi come Toyota e Honda, aziende leader nel settore a livello globale, che hanno delle capitalizzazioni nettamente inferiori rispetto a Tesla, elemento che fa risultare Tesla come un titolo fin troppo sovrapprezzato dal mercato. A livello tecnico possiamo vedere come i livelli piú importanti su base settimanale siano i 160 dollari, minimo delle settimane scorse e dal quale é partito il movimento ribassista attuale. Poi al ribasso avremmo eventualmente i 126, livelli settimanali importanti dai quali nel 2022 partí un forte trend rialzista.
Livelli importanti su base settimanale per Tesla prima dell'uscita della trimestrale - Fonte: XStation
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