- Questa settimana Salesforce pubblicherà i report sugli utili del primo trimestre fiscale 2025
- La crescita dei ricavi è poco cambiata rispetto al quarto trimestre fiscale del 2024
- Il previsto rallentamento della crescita delle rimanenti obbligazioni di fare appare preoccupante
- Gli investitori si concentreranno sulle guidance fiscali per il secondo trimestre del 2025
- L'azienda ha un solido track record di ricavi e vendite
- Uno sguardo alla valutazione
- Le azioni sono recentemente scese dai massimi storici
Salesforce (CRM.US) è uno dei titoli da tenere d’occhio questa settimana, poiché la società pubblicherà i suoi utili fiscali per il primo trimestre del 2025 mercoledì dopo la chiusura del mercato. L'azienda ha una solida esperienza nel superare le aspettative sugli utili e sui ricavi, ma il rallentamento previsto nella crescita degli obblighi di prestazione rimanenti è fonte di preoccupazione. Diamo una rapida occhiata a cosa si aspetta il mercato dal rilascio, su cosa concentrarsi e come appare la valutazione di Salesforce!
Salesforce pubblicherà gli utili del primo trimestre questa settimana
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Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileMentre la stagione degli utili di Wall Street è quasi finita con oltre il 90% delle azioni statunitensi a grande capitalizzazione che hanno già pubblicato i propri risultati, ci sono ancora alcune società ben note da segnalare. Salesforce è una di queste società, con il rapporto sul trimestre fiscale del primo trimestre 2025 (calendario febbraio - aprile 2024) previsto per il rilascio mercoledì 29 maggio dopo la chiusura del mercato.
Le aspettative degli analisti sono per una crescita dei ricavi a due cifre, più o meno allo stesso livello del quarto trimestre fiscale 2024, ma leggermente più lenta rispetto al trimestre dell’anno scorso. Si prevede che i ricavi derivanti da abbonamenti e supporto rimarranno un fattore chiave delle vendite dell'azienda, con una quota superiore al 90% dei ricavi totali. Si prevede che Integrazione e Analisi registreranno la crescita delle vendite più rapida. Le aspettative puntano anche ad un miglioramento dell'efficienza, con un costo del ricavo che cresce molto più lentamente rispetto alla vendita e spese operative in calo nonostante un previsto aumento delle vendite. Ciò apre la strada a un notevole aumento dei guadagni. Si prevede che anche il flusso di cassa operativo e quello disponibile miglioreranno significativamente rispetto a un anno fa.
Aspettative sugli utili del primo trimestre fiscale 2025
- Entrate: 9,145 miliardi di dollari (+10,9% su base annua)
- Sottoscrizione e supporto: 8,567 miliardi di dollari (+12,1% su base annua)
- Vendite: 1,986 miliardi di dollari (+9,8% su base annua)
- Servizi: 2,188 miliardi di dollari (+11,4% su base annua)
- Piattaforma e altro: 1,745 miliardi di dollari (+11,4% su base annua)
- Marketing e commercio: 1,275 miliardi di dollari (+9,0% su base annua)
- Integrazione e analisi: 1,359 miliardi di dollari (+20,2% su base annua)
- Servizi professionali e altro: 0,577 miliardi di dollari (-4,6% su base annua)
- Costo dei ricavi: 2,195 miliardi di dollari (+3,3% su base annua)
- Utile lordo: 6,945 miliardi di dollari (+13,4% su base annua)
- Margine lordo: 76,0% (74,2% un anno fa)
- Spese operative: 5,185 miliardi di dollari (-9,2% su base annua)
- Utile operativo: 1,776 miliardi di dollari (+331% su base annua)
- Margine operativo: 19,4% (5,0% un anno fa)
- Utile ante imposte: 1,848 miliardi di dollari (+467% su base annua)
- Utile netto: 1,439 miliardi di dollari (+623% su base annua)
- Margine netto: 15,5% (2,4% un anno fa)
- EPS: $ 1,50 ($ 0,20 un anno fa)
- EPS diluito: $ 1,44 ($ 0,20 un anno fa)
- EPS rettificato: $ 2,38 ($ 1,69 un anno fa)
- Flusso di cassa operativo: 5,491 miliardi di dollari (+22,3% su base annua)
- Flusso di cassa libero: 5,334 miliardi di dollari (+25,6% su base annua)
- Obbligo di performance rimanente: 53,451 miliardi di dollari (+14,5% su base annua)
- Corrente: 26,774 miliardi di dollari (+11,1% su base annua)
- Non corrente: 26,582 miliardi di dollari (+17,6% su base annua)
Si ritiene che la crescita dei ricavi della forza vendita rimanga più o meno invariata rispetto al ritmo del quarto trimestre fiscale del 2024. Si prevede che i ricavi da Servizi professionali e altri diminuiranno molto meno di quanto non sia avvenuto, ma la sua quota sul fatturato totale è molto piccola. Le linee tratteggiate indicano le aspettative per il primo trimestre fiscale del 2024. Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB Research
La crescita dei ricavi nelle sottosezioni Abbonamenti e supporto rimane più o meno invariata rispetto al quarto trimestre fiscale 2024. Le linee tratteggiate indicano le aspettative per il primo trimestre fiscale 2025. Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB Research
Su cosa concentrarsi?
I risultati principali saranno osservati da vicino, ma dato il track record della società nel superare le aspettative, non si può escludere un'altra sorpresa e i mercati potrebbero addirittura già posizionarsi per una di queste. Detto questo, le indicazioni che la società offrirà per il secondo trimestre fiscale del 2025 potrebbero essere più importanti dei dati sulle entrate fiscali del primo trimestre. Inoltre, gli investitori si concentreranno sui dati relativi alle rimanenti obbligazioni di fare in quanto si prevede che mostri un rallentamento della crescita, che potrebbe suggerire una debolezza nei nuovi ordini da parte dei clienti, o, in caso di attuali obbligazioni di fare rimanenti, una debolezza nei rinnovi.
L'azienda ha già affermato durante la pubblicazione degli utili del quarto trimestre fiscale 2024 che non si aspetta di vedere un contributo materiale dall'intelligenza artificiale generativa alla sua attività quest'anno, ma dato che l'intelligenza artificiale è l'attuale mania del mercato, gli investitori cercheranno sicuramente suggerimenti al riguardo. Se la società dovesse fornire una tempistica chiara su quando si aspetta che la genAI migliori la crescita dei ricavi, ciò potrebbe essere un fattore scatenante per i guadagni del prezzo delle azioni (a meno che non si tratti di un futuro lontano).
Orientamenti fiscali di Salesforce per il primo trimestre del 2025
- Entrate: 9,120-9,170 miliardi di dollari
- EPS rettificato: $ 2,37-2,39
- EPS: $ 1,42-1,44
Gli analisti prevedono un rallentamento della crescita degli obblighi di prestazione rimanenti di Salesforce nel primo trimestre fiscale del 2025, il che potrebbe suggerire una debolezza nei nuovi ordini e nei tassi di rinnovo. Le linee tratteggiate indicano le aspettative per il primo trimestre fiscale del 2025. Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB Research
Come ha reagito il titolo alla precedente pubblicazione degli utili?
Salesforce ha un ottimo track record nel superare le aspettative degli analisti. I dati sui risultati positivi e negativi relativi all'EPS rettificato e ai ricavi per le ultime 20 versioni trimestrali sono disponibili nella tabella seguente. Come si può vedere, l'azienda è riuscita a superare le aspettative di profitto e di vendita in ciascuno di questi trimestri! L'ultima volta che Salesforce non è riuscita a superare le aspettative sull'EPS rettificato è stato nel quarto trimestre fiscale 2016 (calendario novembre 2015 - trimestre gennaio 2016)!
Tuttavia, un punto da notare è che, anche se Salesforce è riuscito a superare le aspettative di profitto e di vendita, non è sempre stata accolta con una risposta positiva sui prezzi durante la sessione post-utili.
La variazione assoluta media dei prezzi post-utili negli ultimi 20 trimestri è stata del 6,49%. Questo è molto vicino al potenziale movimento del prezzo delle azioni post-utili implicito nei mercati delle opzioni, che è del 6,44%
Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB Research
Osservando gli ultimi 8 comunicati trimestrali, le azioni Salesforce hanno guadagnato in media nei primi due giorni successivi alla pubblicazione del rapporto sugli utili. Tuttavia, la media per i 3-5 giorni successivi all'annuncio è rimasta poco modificata rispetto ai livelli di prezzo precedenti al rilascio. Fonte: Bloomberg Finance LP
Uno sguardo alla valutazione
Diamo una rapida occhiata alla valutazione di Salesforce con 2 metodi di valutazione spesso utilizzati: DCF e multipli. Vogliamo sottolineare che tali valutazioni sono solo a scopo di presentazione e non devono essere viste come raccomandazioni o prezzi target.
Salesforce ha avviato un dividendo trimestrale di 0,40 dollari per azione in seguito alla pubblicazione dell'anno fiscale 2024. Tuttavia, poiché la società non ha delineato una chiara strategia sui dividendi, è difficile determinare i possibili tassi di crescita dei dividendi. Detto questo, la società non è adatta a essere valutata utilizzando il modello di crescita Gordon, che utilizziamo spesso nei nostri post sul titolo azionario della settimana.
Metodo del flusso di cassa scontato
Innanzitutto, diamo un'occhiata alla valutazione di Salesforce con uno dei modelli fondamentali più popolari: il metodo del Discounted Cash Flow (DCF). Questo modello si basa su una serie di ipotesi e abbiamo deciso di basarle sulle medie di 5 anni, ma con lievi aggiustamenti per renderle più riflettenti delle recenti tendenze dei dati. Ciò significa ridurre la crescita dei ricavi a circa il 15% e aumentare l’ipotesi di margine operativo a circa il 10%. Le previsioni per 10 anni sono state effettuate ipotizzando un valore terminale pari a una crescita dei ricavi terminali del 4% e al costo medio ponderato del capitale (WACC) del 10%. L'esecuzione del modello con queste ipotesi ci porta a un prezzo intrinseco per azione Salesforce di $ 192,77, ovvero quasi il 30% inferiore al prezzo di chiusura di venerdì.
Un punto da notare è che il valore intrinseco ottenuto tramite il metodo DCF è altamente sensibile alle ipotesi formulate. Di seguito vengono fornite due matrici di sensibilità: una per diversi set di ipotesi di margine operativo e crescita dei ricavi e l'altra per diversi set di ipotesi di WACC terminale e crescita dei ricavi terminali.
Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB Research
Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB Research
Multipli
Successivamente, diamo un'occhiata a come la valutazione di Salesforce si confronta con i concorrenti. Abbiamo creato un gruppo di pari composto da 7 aziende: SAP (SAP.DE), Adobe (ADBE.US), Intuit (INTU.US), Synopsys (SNPS.US), Cadence Design Systems (CDNS.US), Freshworks ( FRSH.US) e Oracle (ORCL.US). Abbiamo esaminato 6 diversi multipli: P/E, P/BV, P/S, P/FCF, EV/Sales ed EV/EBITDA.
Come si può vedere nella tabella seguente, c'è una significativa volatilità nei multipli per i peer Salesforce. Mentre nel caso del P/E la dispersione tra media, mediana e media ponderata è piuttosto piccola, è piuttosto significativa nel caso dei multipli P/BV. Abbiamo calcolato le valutazioni di Salesforce sulla base di tutte e tre le medie (media, mediana e ponderata in base al limite massimo). Un punto da notare è che, indipendentemente dal tipo di media che scegliamo, la valutazione ottenuta è significativamente superiore ai prezzi di chiusura di venerdì.
Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB Research
Uno sguardo al grafico
Ultimo ma non meno importante, diamo un'occhiata alla situazione sul grafico. Dando un'occhiata al grafico Salesforce (CRM.US) nell'intervallo D1, possiamo vedere che l'azienda ha raggiunto nuovi massimi storici all'inizio di marzo 2024, ma da allora ha faticato. Le azioni sono tornate al ritracciamento del 23,6% del movimento al rialzo lanciato a cavallo tra il 2022 e il 2023, dove il ritiro è stato interrotto. Tuttavia, i rialzisti hanno faticato a rilanciare il trend rialzista in seguito e la società continua a commerciare vicino al suddetto ritracciamento.
Fonte: xStation5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.