Giornata di Taglio dei Tassi per USA e UK
Il giorno dopo il risultato delle elezioni Usa, che vedono vittorioso Donald Trump con un certo distacco, iniziano gli interrogativi circa il futuro dei mercati, dell'economia e delle politiche monetarie. Il cambio di governo potrebbe essere visto come un segnale di malcontento da parte della popolazione che ha di fatto votato a favore di Trump, soprattutto la parte est che ha visto un cambiamento radicale nel voto rispetto al 2020 come si puó vedere nell'immagine. Gli americani sono probabilmente scontenti della precedente amministrazione, soprattutto della gestione di un'economia che, stando a quanto detto in questi ultimi due anni da economisti e esponenti della Fed, sarebbe forte e resiliente. I dubbi circa la tenuta del tasso di disoccupazione iniziano a diventare molto forti dopo l'esito di questa elezione, vedremo se i prossimi dati in uscita ci diranno effettivamente lo stato di salute dell'economia americana. Oggi le richieste iniziali e continue di sussidi di disoccupazione.In rosso il cambiamento del voto a favore di Trump rispetto al 2020 - Fonte: Bloomberg
CROLLA IL NIKKEI. EUROPA NEGATIVA E USA POSITIVI
Ieri abbiamo assistito a movimenti di mercato regolati principalmente dalla volatilitá e dall'euforia. In Europa si scende rovinosamente con performance negative per i principali indici europei, tra cui Dax, Ftse Mib, Cac, Ibex e Eurostoxx che vanno a confermare le brutte tendenze viste nel corso delle scorse settimane. I mercati americani risultano particolarmente euforici, soprattutto il Russell 2000 che va a fare nuovi massimi annuali e si avvicina ai massimi del 2021, cosí come Nasdaq che rompe i massimi di luglio. S&P500 e Dow Jones conseguono i loro massimi storici, in netta controtendenza rispetto all'Europa. Stanotte e stato il turno del Nikkei che ieri ha spolverato una gran performance, al momento annullata dal movimento di questa notte che ha portato le quotazioni a conseguire una performance negativa di circa il -2%. La situazione attuale é da definirsi in fase di aggiustamento, non abbiamo trend chiari se non nel brevissimo e le decisioni della banche centrali di oggi potrebbero essere decisive.
BANK OF ENGLAND AL TAGLIO DEI TASSI
Oggi pomeriggio toccherá alla Bank of England toccare i tassi che si trovano al momento al 5%. Gli Uk presentano una dinamica macroeconomica tra le piú esasperate delle economie sviluppate in quanto lo spread tra tassi di interesse e inflazione é il piú alto presente sui mercati, ossia del 3,3% (tassi al 5% - inflazione a 1,7%). Questo gap, da colmare il prima possibile, si colma solamente con un taglio dei tassi che oggi potrebbe essere aggressivo anche se le aspettative sono per un taglio dello 0,25%, un taglio conservativo. Al momento la sterlina tiene le quotazioni sul Forex al di sopra di 1,28 mentre il Gilt a 10 anni quota livelli di rendimento molto elevati, al 4,66% circa. Un taglio dei tassi potrebbe portare di nuovo i titoli di Stato ad essere ricomprati e di conseguenza rivedere un rientro dei rendimenti che al momento risultano veramente eccessivi, non solo in Uk.
FED E TAGLIO TASSI
Trump sale in cattedra ma le aspettative di taglio dei tassi non cambiano, neanche di fronte al rally visto ieri sull'azionario. Gli operatori di mercato vedono un taglio dello 0,25% per oggi e un altro taglio dello 0,25% per dicembre, il tutto perfettamente in linea con quanto dovrebbe essere fatto ma in piena contraddizione con un'economia "strong and resilient" (forte e resiliente) coime é stata spesso definita da Powell negli ultimi mesi. Attenzione ovviamente al titolo di Stato a 2 anni Usa che ha una fortissima correlazione con i tassi di interesse, pertanto un taglio potrebbe portare anche in questo caso ad acquisti sul mercato del fixed income, questo non solo sui tassi a breve ma anche sulle scadenze lunghe che risultano al momento avere dei rendimenti alquanto eccessivi con il decennale Usa che si trova oltre il 4,4% di rendimento. Tassi per oggi previsti al ribasso a 4,5-4,75% con una probabilitá vicina al 98%
Stime degli operatori professionali del CME sui tassi Fed di oggi - Fonte: FedWatchTool - CME
ATTENZIONE ALLE RICHIESTE DI SUSSIDI DI DISOCCUPAZIONE
In ombra rispetto alle banche centrali, usciranno oggi i dati relativi alle richieste iniziali e continue di sussidi di disoccupazione che sono previste in aumento. Le richieste continue dovrebbero passare da 1862k a 1880k mentre le richieste iniziali dovrebbero vedere un leggero aumento a 221k dai 216k attuali.
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.