- Mercati europei per lo più in rialzo
- DE30 testa il limite superiore del trading range
- Continental abbassa le prospettive per l'intero anno
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Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileI mercati azionari europei sono per lo più in rialzo all'inizio della settimana. Gli indici dell'Europa occidentale sono in rialzo dello 0,2-0,5%, con il DAX tedesco (DE30) e il FTSE MIB italiano (ITA40) che hanno sovraperformato. Il CAC40 francese (FRA40) è in calo di circa lo 0,1% al momento della stampa.
Gli indici Ifo tedeschi per ottobre sono stati pubblicati alle 10:00. L'indice delle condizioni correnti è sceso da 100,4 a 100,1 (previsto 99,4) mentre il sottoindice delle aspettative è sceso da 97,3 a 95,4 (previsto 96,4). Di conseguenza, l'indice del clima aziendale è sceso da 98,8 a 97,7 (previsto 97,9), il valore più basso dall'aprile 2021. Gli economisti dell'Ifo Institute hanno affermato che l'autunno dell'economia tedesca è stato difficile a causa dei problemi dell'offerta e dell'aumento dei costi, e che Il PIL dovrebbe crescere solo dello 0,5% nel quarto trimestre del 2021.
Fonte: xStation5
DE30 è salito al limite superiore del recente trading range alla fine della settimana scorsa e continua a testare l'area di 15.550 punti all'inizio di questa settimana. Il rapido calo all'inizio della sessione europea di oggi è stato interrotto alla media mobile a 50 ore (linea verde) e l'indice è rapidamente tornato nell'area di 15.550 punti, segnata dal 61,8% del ritracciamento della correzione al ribasso iniziata ad agosto. Se la situazione dovesse continuare, l'indice potrebbe superare il trading range dato che il range da manuale di un tale breakout suggerisce una mossa di circa 180 punti. Un breakout al rialzo potrebbe quindi portare a un test del 78,6% del ritracciamento in area 15.760 punti.
Notizie dalle aziende
Continental (CON.DE) ha ridotto le sue previsioni per il 2021 e ora prevede che il margine operativo per l'intero anno raggiunga il 5,2-5,6%, in calo rispetto a una previsione precedente del 6,5-7,0%. Continental prevede che la produzione globale di auto aumenterà dell'1% quest'anno, in calo rispetto a una crescita dell'8-10% prevista ad agosto. La società prevede che le entrate per l'intero anno raggiungano 32,5-33,5 miliardi di euro, in calo di 1 miliardo di euro rispetto alla stima di agosto. Il costo delle materie prime dovrebbe essere superiore di 550 milioni di euro.
Ola Kallenius, CEO di Daimler (DAI.DE), ha affermato che la sua azienda tenta di mitigare l'impatto della carenza di semiconduttori cercando di utilizzare chip più avanzati. Kallenius ha affermato che l'attuale carenza riguarda principalmente i chip più semplici ed economici, mentre c'è più capacità per semiconduttori più avanzati. Il dirigente ha anche affermato che un sollievo nel mercato dei semiconduttori non è previsto fino al 2023.
Continental (CON.DE) ha interrotto la recente ripresa nell'area di €100,00 e ha iniziato a ritirarsi. Si noti che la zona di resistenza di €100 è contrassegnata dal 23,6% del ritracciamento della recente correzione e dal limite superiore della geometria del mercato. Il mancato superamento di quest'area crea il rischio di un calo verso i recenti minimi in zona 90€. Fonte: xStation5
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