DE40: Il DAX tedesco rimane stabile dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico, mentre i mercati più ampi cercano una direzione

11:57 20 maggio 2025

 

  • Le azioni BASF sono scese dopo che Jefferies ha declassato il colosso chimico tedesco da "buy" a "hold".
  • Le azioni di Deutsche Bank sono salite leggermente dopo che la banca ha annunciato l'intenzione di emettere un'obbligazione multi-tranche.
  • Le azioni Allianz hanno registrato un calo in seguito al downgrade da parte dell’analista di Goldman Sachs, Andrew Baker, che ha abbassato il rating da "buy" a "neutral".

I mercati europei oggi si muovono prevalentemente in territorio negativo, con pochi indici in rialzo. Lo SUI20 svizzero perde lo 0,45% a 12.370 punti, mentre il DE40 tedesco scende dello 0,29% a 24.024,6.

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L’indice pan-europeo EU50 è in calo dello 0,27% a 5.442,6, e l’AUT20 austriaco perde lo 0,23% a 4.317. Il FRA40 francese scende dello 0,16% a 7.878,4, mentre il NED25 olandese registra un calo dello 0,10% a 933,08. L’ITA40 italiano mostra una lieve flessione dello 0,06% a 40.369.

Al contrario, il UK100 britannico è tra i pochi in rialzo, con un aumento dello 0,09% a 8.755,0. Il W20 polacco mostra la seconda miglior performance della giornata con un +0,39% a 2.800,6. L’indice di volatilità VSTOXX è salito dello 0,82% a 18,53, mentre lo SPA35 spagnolo guida i guadagni con un +1,14% a 14.302.

La sessione odierna, caratterizzata per lo più da ribassi, indica un atteggiamento di cautela da parte degli investitori nei mercati europei, segnando un’inversione rispetto al sentiment più ottimista della giornata precedente.

Fonte: xStation

 

L’indice tedesco DE40 sta ritestando il precedente massimo storico dopo aver toccato nuovi massimi ieri, ma rimane al di sopra del livello di ritracciamento di Fibonacci al 23,6% e della media mobile a 50 giorni, entrambi considerati zone di supporto chiave. I rialzisti cercheranno di mantenere lo slancio al di sopra dei recenti massimi per confermare il breakout, mentre i ribassisti potrebbero tentare di spingere l’indice al di sotto di questi livelli, puntando alla media mobile a 50 giorni come obiettivo a breve termine. L’RSI si sta attenuando appena sotto la zona di ipercomprato, segnalando un possibile rallentamento del momentum rialzista. Nel frattempo, il MACD inizia a restringersi, suggerendo prudenza, poiché la pressione d’acquisto potrebbe perdere forza.
Fonte: xStation

Notizie di Mercato

Le azioni BASF sono scese dopo che Jefferies ha declassato il colosso chimico tedesco da “buy” a “hold”, citando un impatto negativo sugli utili dovuto agli attuali spread nel settore chimico. L’analista Chris Counihan ha osservato che, in assenza di un chiaro miglioramento della domanda, i tassi di utilizzo del settore chimico a livello globale probabilmente resteranno deboli e vicini ai minimi del ciclo. Jefferies ha quindi rivisto le stime al ribasso dell’11% rispetto al limite inferiore delle guidance e ha abbassato il target di prezzo da 52 a 47 euro.

Le azioni di Deutsche Bank sono salite leggermente dopo che l’istituto ha annunciato l’intenzione di emettere un’obbligazione multi-tranche, che includerà bond senior preferred non garantiti e non subordinati con scadenze a 3 e 5 anni, nonché bond Senior Non-Preferred con scadenze 4NC3, 6NC5 e 11NC10. Deutsche Bank sarà capofila dell’emissione insieme a Daiwa, Mizuho e SMBC, rafforzando la propria solidità patrimoniale dopo i recenti annunci di buyback azionari.

Le azioni Allianz hanno registrato un calo dopo che l’analista di Goldman Sachs Andrew Baker ha declassato il titolo da “buy” a “neutral”, fissando un prezzo obiettivo a 374 euro, che implica comunque un rialzo potenziale del 6,4% rispetto all’ultimo prezzo. Il downgrade è arrivato in seguito alla pubblicazione della trimestrale del 15 maggio, che ha mostrato utili e ricavi inferiori alle attese degli analisti, nonostante i piani di buyback e le proiezioni positive sugli utili a lungo termine.

 

Fonte: Bloomberg Financial LP

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