- I guadagni tornano in Europa grazie alla flessibilità sui dazi suggerita
- La produzione manifatturiera tedesca cresce per la prima volta in quasi due anni
- SAP supera Novo Nordisk diventando la società europea con la maggiore capitalizzazione
Con l’avvicinarsi della scadenza del 2 aprile per i dazi reciproci, le recenti dichiarazioni di Trump sulla loro possibile flessibilità stanno attenuando i timori del mercato, favorendo un maggiore appetito per il rischio. Di conseguenza, i mercati europei hanno aperto in rialzo lunedì: al momento, il DAX tedesco guadagna lo 0,35%, il CAC40 francese è in rialzo dello 0,15%, mentre il FTSE 100 britannico segna un aumento dello 0,1%.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileAnche alcuni dati positivi dai PMI di questo mese per l’Eurozona contribuiscono all’ottimismo. L’Indice di Produzione Manifatturiera tedesco ha superato le aspettative, raggiungendo il massimo degli ultimi 34 mesi (50,7) e tornando in zona di espansione per la prima volta in quasi due anni.
Volatilità sui mercati europei oggi. Fonte: xStation5
DE40 (H1)
Dopo le recenti correzioni, i contratti sul DAX tedesco hanno aperto in rialzo, sostenuti dal miglioramento del sentiment di mercato, alimentato dalle recenti dichiarazioni di Donald Trump. Il DE40 ha registrato un’elevata volatilità in seguito alla pubblicazione dei PMI di marzo per l’Eurozona e attualmente scambia intorno ai livelli di apertura di venerdì, prima del calo.
L’indice ha rimbalzato sulla media mobile EMA a 24 periodi (viola chiaro), segnalando un possibile test del massimo storico recente (~23.500) in futuro. Al contrario, una rottura al di sotto della EMA a 120 periodi (viola scuro) potrebbe indicare un ritorno al supporto chiave intorno a 22.300, frequentemente testato in passato.
Fonte: xStation5
Notizie aziendali:
-
Bayer AG (BAYN.DE): Le azioni di Bayer sono crollate del 7% dopo che una giuria della Georgia ha ordinato alla società di pagare quasi 2,1 miliardi di dollari per le accuse secondo cui il diserbante Roundup avrebbe causato il cancro. Questo rappresenta un ulteriore colpo nella lunga battaglia legale, che è già costata a Bayer circa 10 miliardi di dollari. L’azienda ha annunciato l’intenzione di presentare ricorso.
-
RWE AG (RWE.DE): Elliott Investment Management ha sollecitato RWE ad aumentare i programmi di buyback dopo aver acquisito quasi il 5% del capitale. L’investitore attivista ha criticato l’azienda per la scarsa chiarezza sui ritorni per gli azionisti e ha chiesto riacquisti più consistenti. Nel frattempo, RWE sta riducendo gli investimenti nel settore green a causa dei rischi negli Stati Uniti. Le azioni salgono del 2,2%.
-
SAP (SAP.DE): SAP ha superato Novo Nordisk diventando la società europea con la maggiore capitalizzazione di mercato, grazie a un rialzo del 40% delle azioni nell’ultimo anno. La crescita del colosso tedesco del software è trainata dalla transizione verso il cloud e l’IA, mentre Novo Nordisk ha registrato difficoltà a causa di risultati deludenti nei test sui farmaci. Il valore di mercato di SAP ha raggiunto i 312 miliardi di euro.
-
Stellantis (STLAM.IT): Stellantis sta offrendo incentivi per il pensionamento e il licenziamento volontario ai lavoratori di alcuni stabilimenti negli Stati Uniti, situati in Michigan, Ohio e Illinois. L'iniziativa fa parte di una revisione per migliorare l’efficienza e mantenere la competitività. I dipendenti hanno tempo fino all'8 maggio per aderire all’offerta. Le azioni salgono dello 0,8%.
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.