L'euro guadagna leggermente in vista della decisione sul tasso di interesse della BCE 🏛️
La decisione sui tassi di interesse della BCE sarà pubblicata alle 14:15, mentre la conferenza stampa inizierà alle 13:45 GMT. Il consenso indica chiaramente una riduzione di 25 punti base, anche se teoricamente non si può escludere una sorpresa simile a quella della SNB. Una riduzione di 50 punti base non sembra essere lo scenario di base, tuttavia, per l'euro, le proiezioni macroeconomiche, che risponderanno alla domanda su quanto i tassi d'interesse possano scendere l'anno prossimo, potrebbero risultare sicuramente più importanti.
Cosa osservare nella decisione di oggi della BCE?
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileÈ improbabile che la BCE sorprenda oggi decidendo di ridurre i tassi di interesse di 25 punti base. La maggiore possibilità di sorpresa risiede nelle proiezioni macroeconomiche e nelle comunicazioni della banca. La previsione di settembre indicava un'inflazione al 2,2% per il 2025. Tuttavia, c'è un ampio margine per ridurre questa previsione anche al 1,7%. Tutte le previsioni del 2,0% o superiori sarebbero positive per l'euro, mentre, nel caso opposto, negative. Anche le prospettive di crescita saranno importanti. Attualmente, il mercato prevede una crescita dell'1,3% per il prossimo anno, mentre la debolezza dell'economia europea, evidenziata dall'indice PMI, suggerisce che la previsione di crescita potrebbe essere ridotta sotto l'1%.
Fonte: Bloomberg FInance LP, XTB
L'indice PMI manifatturiero per la zona euro è rimasto in una tendenza ribassista dall'inizio di quest'anno. Come si può vedere, al momento non ci sono prospettive di ripresa per l'industria europea. Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB
Comunicazione della BCE
Fino ad ora, la comunicazione della BCE non è stata troppo "dovish", nonostante i notevoli problemi economici nella zona euro. La BCE ha sempre accennato a rischi considerevoli riguardo l'inflazione, ma è probabile che le ultime proiezioni possano mostrare che il problema dell'inflazione potrebbe trasformarsi in uno di deflazione. In considerazione di ciò, c'è il potenziale per una comunicazione più morbida e indicazioni su ulteriori riduzioni dei tassi di interesse.
Si prevede che il tasso sui depositi scenda al 3% dopo l'incontro di oggi. Il mercato vede il potenziale di scendere fino al 1,5% il prossimo anno, ma ciò richiederebbe una riduzione a quasi ogni incontro. Lo stesso Bloomberg indica che il ciclo di riduzioni terminerà al 2,0%, il che potrebbe accadere ad aprile o giugno, a seconda dell'entità degli interventi durante l'incontro di oggi e quelli futuri.
Come potrebbe reagire l'euro?
L'euro rimane piuttosto venduto contro il dollaro, a causa della debolezza della moneta europea, ma anche per l'incertezza sul futuro delle riduzioni dei tassi negli Stati Uniti. Nelle ultime sedute, abbiamo visto un aumento significativo dei rendimenti dei titoli di stato americani. La coppia EURUSD rimane sopra il livello di 1.0500, mentre una riduzione chiara delle previsioni macroeconomiche e un cambiamento nella comunicazione verso una posizione più "dovish" potrebbero far scendere la coppia vicino al livello di 1.045. Allo stesso tempo, però, la volatilità sulla coppia aumenterà la prossima settimana in previsione della decisione della Fed. Tuttavia, se la BCE non cambia la sua comunicazione e continua a mantenere una visione prudente sulle riduzioni dei tassi di interesse, l'EURUSD potrebbe salire bruscamente. Tuttavia, il movimento potenziale dovrebbe essere limitato al livello di 1.0600.
Fonte: xStation5
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