I colloqui con l'Iran sono stati sospesi dopo che le parti non sono riuscite a raggiungere un accordo. La Russia ha rifiutato di concordare un accordo a meno che non abbia ricevuto garanzie che sarà in grado di commerciare con entità iraniane indipendentemente dalle sanzioni occidentali. Anche se questo dovrebbe esercitare pressioni al rialzo sui prezzi del petrolio, oggi sia il Brent che il WTI sono in ribasso. Questo perché prevale una narrativa ottimista proveniente dai colloqui Russia-Ucraina. L'Ucraina ha affermato che i colloqui diventano costruttivi, la Russia ha iniziato ad ascoltare le proposte e l'accordo iniziale, compreso un tentativo di cessate il fuoco, potrebbe essere raggiunto entro pochi giorni. Un altro round di colloqui è iniziato oggi alle 9:30.
Dando un'occhiata al grafico Brent H1 (OIL), possiamo vedere che il prezzo è stato scambiato in un modello a triangolo discendente recentemente limitato da una linea di tendenza al ribasso e una zona di supporto che si avvicina al 61,8% del ritracciamento del recente impulso al rialzo ($ 109 al barile ). Il limite inferiore del pattern è in fase di test al momento della stampa. Se venisse superato potrebbe innescare un movimento al ribasso maggiore. Il range di breakout al ribasso da questo intervallo indica un potenziale calo fino a $ 97,50 al barile. Tuttavia, molto dipenderà non dall'assetto tecnico ma dalla geopolitica con i colloqui tra Russia e Ucraina che creano il rischio di un aumento dei prezzi, mentre il raggiungimento di un accordo potrebbe esercitare una pressione al ribasso sui prezzi.
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Fonte: xStation5
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