per saperne di più
13:22 · 12 dicembre 2025

Grafico del giorno - SILVER (12.12.2025)

SILVER
Commodities
-
-

L’argento ha proseguito il suo storico rally questa settimana, raggiungendo un nuovo massimo storico vicino a 64,20 dollari l’oncia, sostenuto da una forza eccezionale sia nella domanda industriale che in quella degli investitori. Il metallo si trova ora nel quinto anno consecutivo di un deficit strutturale di offerta, secondo il World Silver Survey 2025. Questo rimane uno dei fattori rialzisti di lungo termine più solidi per il mercato.

La produzione mineraria globale è sostanzialmente stabile a 813 milioni di once all’anno, mentre il riciclo non è aumentato abbastanza da compensare il crescente consumo. Questo squilibrio persistente è una delle principali ragioni per cui i prezzi continuano a salire.

La domanda industriale è in forte crescita nei settori dell’elettronica, del fotovoltaico, delle energie rinnovabili e della produzione avanzata. Il Silver Institute segnala che la lavorazione industriale ha raggiunto un livello record nel 2025.

La partecipazione degli investitori si è intensificata con il calo dei rendimenti reali e l’allentamento delle condizioni monetarie. I flussi negli ETF sono diventati positivi, con l’argento che ha sovraperformato l’oro, quasi raddoppiando dall’inizio dell’anno.

Gli analisti diventano sempre più ottimisti. Bank of America ha alzato il prezzo obiettivo a 12 mesi a 65 USD (cosa che implicherebbe nessun ulteriore rialzo rispetto ai livelli attuali), mentre BNP Paribas ritiene che l’argento potrebbe raggiungere 100 USD l’oncia entro la fine del 2026, sostenuto dai persistenti deficit di offerta e dalla domanda da bene rifugio.

I vincoli strutturali limitano la capacità del mercato di rispondere con nuova offerta. Poiché la maggior parte dell’argento è prodotto come sottoprodotto di miniere di piombo, zinco, rame e oro, prezzi più elevati non si traducono in una crescita immediata della produzione.

I principali rischi includono possibili riduzioni di consumo nel settore solare, sostituzioni in applicazioni industriali e un calo della domanda degli investitori se le condizioni macroeconomiche dovessero cambiare, in particolare se i tassi reali aumentassero.

La decisione più recente della Federal Reserve ha fornito un supporto visibile al complesso dei metalli preziosi. Un terzo taglio consecutivo dei tassi di 25 punti base e l’annuncio di acquisti di T-bill per 40 miliardi di dollari al mese hanno spinto il dollaro USA verso il basso e sostenuto sia oro che argento. L’argento rimane il performer principale tra i metalli preziosi, beneficiando di una combinazione di fondamentali fisici restrittivi, politica monetaria accomodante e forti driver di domanda diffusa. Il mercato entra nel 2026 con uno dei setup rialzisti più convincenti degli ultimi dieci anni, sebbene la volatilità sia probabile man mano che i prezzi testano livelli più elevati.

Argento (intervallo D1)
Osservando il grafico dell’argento, si nota che il prezzo è quasi il 50% sopra la EMA200, una dinamica molto simile a quella del 20 ottobre; inoltre, il forte movimento dopo la correzione di novembre è quasi 1:1 simile al precedente. Questa dinamica potrebbe aumentare la volatilità dell’argento; tuttavia, considerati i cambiamenti nella politica della Fed e la solida domanda, l’argento entra nel periodo di Natale e Capodanno con un sentiment molto ottimista. La rottura sopra i 60 dollari l’oncia del 9 dicembre ha innescato ulteriore momentum.

Fonte: xStation5

12 dicembre 2025, 15:31

DE40: il DAX guadagna lo 0,5%📈Lufthansa sale di quasi il 5% grazie alla raccomandazione di Kepler

12 dicembre 2025, 07:27

Spread USA sui Massimi

11 dicembre 2025, 17:14

NATGAS scende di oltre il 7% 🚨

11 dicembre 2025, 13:50

La Turchia ha deciso di abbassare il tasso repo settimanale al 38%

Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.

Unisciti a oltre 2 Milioni di investitori da tutto il mondo