I prezzi del gas naturale (NATGAS) stanno attraversando una correzione dinamica, allontanandosi dai massimi della scorsa settimana a 5,5 $/MMBTU e testando un supporto chiave intorno a 4,3 $. È importante notare che il sentiment ribassista è persistito nonostante la pubblicazione di un rapporto EIA positivo.
Conclusioni principali:
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Il mercato ignora i dati storici: Il rapporto EIA ha mostrato un calo massiccio delle scorte di -177 bcf (rispetto alle previsioni di -166 bcf e alla lettura precedente di -12 bcf). Sebbene ciò rifletta l’inizio freddo di dicembre (il più freddo dal 2017), il mercato sta già scontando il futuro e non il passato. La reazione ribassista a una lettura così forte è un segnale di debole domanda speculativa.
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Cambiamento del fronte meteorologico: Il principale catalizzatore della vendita è l’aggiornamento dei modelli meteorologici (NOAA). Le previsioni per la seconda metà di dicembre indicano l’arrivo di un’ondata di caldo che si sposterà da ovest a est negli Stati Uniti, riducendo drasticamente il numero di “heating degree days” (HDD) durante il periodo chiave.
Fonti: NOAA
L’offerta resta un peso: La produzione record di gas negli Stati Uniti rappresenta un limite alla crescita dei prezzi una volta che le pressioni legate al meteo si attenueranno.
Situazione tecnica: Il prezzo sta testando il supporto a 4,3 $/MMBTU, coincidente con la media mobile esponenziale a 50 giorni, che il mercato non testava dal 20 ottobre. È interessante notare, tuttavia, che l’indicatore RSI a 14 giorni non segnala che lo strumento sia in ipervenduto.
Fonte: xStation
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