Il Nasdaq 100, a forte componente tecnologica e rappresentato dal simbolo US100, ha registrato lievi rialzi venerdì dopo i risultati contrastanti degli utili dei colossi tech diffusi giovedì, con i futures in salita dello 0,5% nella notte.
Il sentiment di mercato è migliorato sensibilmente dopo la notizia che Cina e Stati Uniti stanno aprendo al dialogo sui dazi, con la possibilità di allentare le crescenti tensioni commerciali tra le due maggiori economie mondiali.
Utili Tech sotto i riflettori
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Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileAmazon e Apple hanno superato le attese nei risultati trimestrali, ma entrambi i titoli hanno subito pressioni poiché le aziende hanno avvertito di potenziali impatti negativi legati ai dazi.
Amazon ha registrato un aumento del 9% nei ricavi a 155,67 miliardi di dollari, con un utile per azione (EPS) in crescita del 64% su base annua. Apple ha riportato un incremento del 5% nei ricavi, raggiungendo i 95,4 miliardi. Tuttavia, entrambe le aziende hanno fornito indicazioni caute sull’impatto delle tariffe, con Apple che ha stimato costi aggiuntivi per 900 milioni di dollari nel prossimo trimestre.
Preoccupazioni per le tariffe condizionano le prospettive
Il CEO di Amazon, Andy Jassy, ha evidenziato in conferenza stampa l’incertezza attorno alle politiche tariffarie dell’ex presidente Trump, affermando che "è difficile prevedere dove e quando si stabilizzeranno". Le previsioni per il secondo trimestre riflettono questa incertezza, con una stima sugli utili operativi inferiore alle attese di Wall Street.
Anche il CEO di Apple, Tim Cook, ha sottolineato le difficoltà nel fare previsioni oltre giugno a causa delle incertezze legate al commercio, nonostante vendite di iPhone sopra le aspettative (46,8 miliardi di dollari).
La Cina apre a possibili negoziati commerciali
Il sentimento di mercato ha ricevuto una spinta significativa dopo che il Ministero del Commercio cinese ha annunciato che sta "valutando" la possibilità di avviare negoziati con gli Stati Uniti.
Si tratta del primo passo verso una possibile riduzione delle tariffe reciproche aumentate nelle ultime settimane. La dichiarazione ha sottolineato che funzionari statunitensi "hanno preso l’iniziativa di trasmettere informazioni alla parte cinese in più occasioni, esprimendo la volontà di dialogare".
I mercati asiatici rimbalzano sulle speranze di dialogo commerciale
I segnali positivi su possibili negoziati hanno innescato forti rialzi nei mercati asiatici: l’Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato il 1,7%, mentre il listino di Taiwan è salito del 2,2%. Anche gli indici giapponese e sudcoreano hanno registrato aumenti rispettivamente dell’1,1% e dello 0,4%, riflettendo un miglioramento del sentiment regionale.
Attesa per i dati sul lavoro USA
Ora l’attenzione degli investitori si sposta sul report occupazionale di aprile, che offrirà il primo bilancio del mercato del lavoro da quando sono entrati in vigore i dazi della cosiddetta “Liberation Day” di Trump. Gli analisti esamineranno i dati alla ricerca di segnali di rallentamento che potrebbero influenzare le future decisioni di politica economica.
US100 (grafico giornaliero - D1)
Il Nasdaq 100 (US100) sta scambiando intorno al livello di ritracciamento di Fibonacci del 38,2%, una zona chiave di resistenza. I rialzisti puntano a ritestare le medie mobili a 200 e 100 giorni, mentre i ribassisti potrebbero spingere per una rottura sotto quota 19.195, livello che in passato ha innescato un trend al rialzo, con obiettivo vicino al ritracciamento del 61,8%.
L’RSI si mantiene sopra quota 48,5, livello che storicamente ha segnalato un ritorno di momentum positivo. Nel frattempo, il MACD si sta allargando, indicando una crescente pressione rialzista.

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