INFLAZIONE EUROPA A 1,8%
Un dato che era nell'aria visti i brutti rilasci dei dati sulle inflazioni delle singole economie europee, specialmente quelle piú significative per l'economia in Europa. Dopo il calo drastico dell'inflazione in Francia, in Spagna, poi quella di Germania e Italia, era scontato vedere un'inflazione europea uscire al di sotto del target del 2%, un 2% che era la stima iniziale degli analisti, poi modificata dopo l'uscita di quei dati sull'inflazione che hanno il sapore di rallentamento economico europeo. Un rallentamento che ancora non vediamo sul mercato del lavoro, con un tasso di disoccupazione ancora sui minimi assoluti al 6,4%, un rallentamento che pregustiamo vedendo l'atteggiamento aggressivo della Bce nei confronti dei tassi di interesse, di recente tagliati con forza ma senza la giusta risonanza mediatica. Il calo dell'inflazione spinge a pensare che a breve potrebbe esserci un aggiustamento del mercato del lavoro con un aumento della disoccupazione, una relazione macroeconomica fondamentale che fa riferimento alla Curva di Phillips.
ASPETTANDO I JOLTS
Mercato in attesa dei dati Jolts, ossia le posizioni lavorative aperte negli Usa insieme ai rapporti di lavoro cessati, dati entrambi rivisti al ribasso, segno di raffreddamento del mercato del lavoro Usa. Attenzione, raffreddamento non significa necessariamente una crisi del mercato del lavoro, questo é quanto trapelato dalle parole di Powell che ieri sera ha tranquillizzato gli operatori dicendo che l'economia é forte e che la Fed é pronta ad ogni tipo di scenario. Il problema é che le parole e i fatti sono parecchio distanti tra loro visto che nell'ultima riunione abbiamo visto un taglio aggressivo dei tassi di interesse, atteggiamento tutt'altro che rassicurante per una banca centrale. Aspettiamo quindi questi primi dati del mercato del lavoro, poi attendiamo gli altri fino all'uscita del dato sul tasso di disoccupazione, dato atteso stabilmente basso dimostrando una vera e propria eccezione statistica storica per questa grandezza macroeconomica.
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