Jolts Deludenti. Oggi Pmi Servizi e ADP

07:52 5 febbraio 2025

Mercati in Recupero prima della Disoccupazione USA

Dati Jolts che non promettono nulla di buono quelli usciti ieri, aumentano i rapporti di lavoro cessati e diminuiscono i posti di lavoro aperti, si ritorna quindi alle tendenze ribassiste di questi dati che solitamente hanno coinciso con un aumento del tasso di disoccupazione, nessun miglioramento del mercato del lavoro. Oggi usciranno i PMI del settore dei servizi e il dato aggregato per le economie europee e per gli Usa mentre nel pomeriggio sará la volta del dato della variazione dell'occupazione ADP. Nella serata di ieri esce la trimestrale di Google che manca le stime dei ricavi del cloud, cosí come fu per Microsoft qualche giorno fa e la reazione é stata la stessa, ossia discesa forte del titolo. Nikkei negativo nella mattinata di oggi con un calo di circa il -0,6% in linea con la sua dinamica tecnica di lungo periodo.

DATI JOLTS DELUDENTI 

Aumentano i rapporti di lavoro cessati, ben oltre le stime da 3,1 milioni a 3,197 milioni mentre i Job Openings scendono pesantemente portandosi da 8,1 milioni a 7,6, un calo molto pesante del dato. Questo primo dato importante per il mercato del lavoro Usa si aggiunge ad un report recente del Bls circa le revisioni di posti di lavoro del Q2 del 2024 dove abbiamo visto una revisione che ha portato ad un calo dei posti di lavoro per il trimestre pari a 163.000 unitá. Il Bls attua revisioni ai dati del mercato del lavoro, mercato fondamentale per la Fed e che viene osannato da Powell come un mercato solido e senza alcuna criticitá. Proprio il Bls metterá in atto venerdí i cambiamenti in oggetto dell'Household Survey e dell'Establishment Survey, sondaggi essenziali per i dati sul tasso di disoccupazione e sui Nfp che a quanto pare potrebbero essere rivisti al punto tale che le serie di dati precedenti potrebbero non essere piú confrontabili. La curiositá su queste revisioni é molto alta e i mercati sono in attesa di venerdí. 

MERCATI IN RECUPERO 

Sono ben due settimane consecutive che il mercato viene scosso nel weekend per aprire direttamente al ribasso nella giornata di lunedí, poi i recuperi come stiamo assistendo in questi giorni. Le dinamiche tecniche di lungo sono ancora in costruzione e necessitano di tempo prima di vedere di nuovo un movimento direzionale come abbiamo visto nel mese di gennaio, soprattutto per l'Europa che ha visto la dinamica tecnica rialzista piú direzionale rispetto agli altri mercati globali. Palese l'attesa per i dati di venerdí che saranno cruciali qualora dovessero uscire piú negativi rispetto le attese. Al momento quindi dinamiche tecniche per la settimana che stanno testando la bontá del ribasso di lunedí sui dazi di Trump. Attenzione al Forex che sembra voler tentare di vendere dollari contro le majors che al momento risultano in recupero dai minimi visti nella nottata di lunedí, forse ci si sta preparando per un'inversione definitiva ma al momento si attende ancora venerdí. Nel frattempo calano i rendimenti dei titoli di Stato che si allontanano dai massimi visti a inizio gennaio.

GOOGLE OTTIMA TRIMESTRALE, MALE LA REAZIONE 

Reazioni che potremmo definire non in linea con quanto vediamo dai numeri in queste ultime trimestrali. Tesla va male ma il mercato compra il titolo, Microsoft va bene e il titolo viene venduto, stessa sorte per Google che presenta una trimestrale senza alcuna criticitá ma che di fatto non soddisfa il mercato che vende pesantemente il titolo. Unico neo, cosi come per Microsoft, i ricavi del cloud che comunque crescono su base annua ma che deludono le aspettative di crescita, nulla di cosí incidente a livello di numeri ma quanto basta per scaricare il titolo in afterhours e portarlo a ridosso dei 192,60 conseguendo un crollo di circa il -7%. Andamento molto simile a quello di Microsoft che al momento, a pochi giorni dalla trimestrale, ancora non é riuscita a recuperare la perdita post-earnings. 

OGGI I PMI EUROPEI

Dato che potrebbe essere molto importante per la lettura dell'economia europea che presenta oggi i Pmi del settore dei servizi e il dato aggregato. Il settore dei servizi viene visto come il settore trainante dell'economia europea, pertanto questi dati sono meritevoli di attenzione soprattutto per capire effettivamente se l'economia europea potrebbe rallentare ulteriormente rispetto a quanto stiamo vedendo, il tutto confermato dall'ultimo report della Bce che afferma appunto che l'economia europea é debole. 

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Scritto da

David Pascucci

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