L'UE è pronta per i colloqui commerciali con gli Stati Uniti e mantiene un pacchetto di misure di ritorsione d'emergenza 📌

13:04 8 luglio 2025

Il ministro delle finanze tedesco ha confermato oggi che l’UE è “pronta a reagire” nel caso in cui i negoziati commerciali con gli Stati Uniti fallissero, sottolineando che Berlino sostiene contromisure rapide in assenza di un accordo equo da parte di Washington. Ha avvertito che, con l’avvicinarsi della scadenza, l’Unione Europea deve essere pronta ad attuare misure di salvaguardia, a meno che gli Stati Uniti non propongano condizioni bilanciate — riflettendo la posizione storica dell’UE sul trattamento commerciale reciproco.

Stato attuale dei negoziati
L’Unione Europea e gli Stati Uniti stanno correndo contro il tempo per raggiungere un accordo tariffario temporaneo che mantenga i dazi sulle esportazioni europee al livello attuale del 10%. Bruxelles sta spingendo per ottenere esenzioni permanenti per settori di alto valore come aerei civili, componenti aerospaziali, vino e liquori. Nel frattempo, Washington chiede concessioni reciproche — in particolare su auto e metalli — e ha proposto “quote di compensazione” che consentirebbero agli stabilimenti europei negli Stati Uniti di esportare un numero limitato di veicoli senza dazi.

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I negoziatori devono raggiungere almeno un accordo quadro entro il 1° agosto 2025, altrimenti quasi tutti i beni europei in ingresso negli Stati Uniti saranno automaticamente soggetti a dazi punitivi fino al 50%, facendo scattare il pacchetto di contromisure tariffarie già pronto da parte dell’UE. I funzionari di entrambe le sponde dell’Atlantico sperano di finalizzare un’intesa preliminare già questa settimana per mantenere il limite del 10%, continuando nel frattempo a lavorare a un accordo definitivo e vincolante.

Il cambio EURUSD resta sostenuto, poiché le notizie di possibili complicazioni nei negoziati commerciali con gli Stati Uniti stanno oggi indebolendo il dollaro.

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