Mercati frizzanti nel pomeriggio con i mercati americani che hanno provato l'attacco dei massimi con una certa forza per poi essere violentemente venduti e mandati verso nuovi minimi giornalieri. Questi minimi giornalieri, per lo meno sui mercati americani, sono stati prontamente ricomprati negando fortemente quello che inizialmente sembrava la partenza di un forte ribasso di breve periodo. I dubbi non erano pochi sulla spinta ribassista in quanto, vista l'uscita dei dati per domani, si presumeva un mercato tendenzialmente laterale per la giornata di oggi, mercato che infatti in questo momento é rientrato nel range di negoziazione di ieri e di questa mattina.
EUROPA DEBOLE. UNICREDIT PERDE il -2%
I mercati europei hanno dimostrato debolezza sulla spinta ribassista senza poi voler tentare di recuperare cosí come abbiamo visto sui mercati americani che hanno subito ripreso a salire dopo i minimi. Il Dax perde un -1% secco sull'accelerazione ribassista del pomeriggio, il tutto senza tentare neanche di recuperare, un segnale di debolezza marcato rispetto a quanto visto sugli americani. Il Ftse Mib prova a scendere fortemente ma tenta il recupero come gli americani perdendo comunque un -1% sul cash. Attenzione perché sul Ftse Mib abbiamo visto un fortissimo movimento ribassista su Leonardo che perde quasi un -9% con un movimento ribassista partito giá in mattinata e portato all'esasperazione nel pomeriggio. Male anche Iveco che perde quasi un -7%, mentre per i bancari gli occhi sono puntati su Unicredit che scende di un sonoro -2,4% in area 34,52 esasperando il movimento ribassista strutturatosi su base settimanale. L'Europa cede, attendiamo segnali dagli Usa che al momento sembrano voler tenere i massimi.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileDinamica ribassista di Leonardo su timeframe 15 minuti - Fonte:XStation
MERCATI USA E LA FINTA AL RIBASSO
Una vera e propria finta al ribasso é quella che abbiamo visto sui mercati americani che inizialmente hanno provato l'uscita dalla fase laterale vista ieri con una buona accelerazione rialzista iniziata nel pre-market. Il mercato aggredisce i massimi di ieri e viene poi violentemente venduto per andare a fare nuovi minimi, minimi che nel pomeriggio sono stati prontamente ricomprati e che hanno portato le quotazioni nel range della giornata di ieri. Aumenta solamente la volatilitá, un segno non incoraggiante vista l'uscita dei dati di domani dal fronte Usa con l'inflazione prevista in aumento dal 3,2% al 3,4%. Economia americana e economia europea a due velocitá anche se dal fronte azionario vediamo oggi il ribasso forte di Nvidia che segna un ribasso di circa il -2,5% con un ribasso massimo raggiunto in area 830 a -4,5%. Al momento alcuni titoli sembrano testare i massimi in vista di un movimento interessante previsto per la giornata di domani.
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.