Euro verso l'inversione?
Oggi mercati Usa chiusi, attesi minori movimenti ma il mercato europeo potrebbe riservare comunque delle sorprese per via delle quotazioni che risultano estreme dal punto di vista della direzionalitá. Il Dax si trova sui massimi storici, risulta ora pericoloso ma dal punto di vista tecnico la situazione ha bisogno di un cambiamento radicale almeno nel breve periodo e una giornata potrebbe essere sufficiente a formare quello che potrebbe essere un pattern di inversione ribassista necessario per un sano ritracciamento. Sul fronte valutario EurUsd e GbpUsd sembrano essere intenzionate a voler invertire definitivamente contro il dollaro, una situazione poco immaginabile fino a qualche settimana fa quando si vociferava della possibilitá di vedere un EurUsd verso la paritá, cambio che ora si trova a ridosso di 1,05.PIL GIAPPONE SOPRA LE ATTESE
Nella notte esce il Pil giapponese di Q4, dato al di sopra delle attese al 2,8% contro la stima di un 1% di crescita, un dato nettamente al di sopra delle aspettative che fornisce un enorme assist al Giappone che potrebbe finalmente uscire da una situazione enormemente difficile che dura da 35 anni dove i prezzi ballano tra inflazione e deflazione dal 1990. Questo dato aiuta la BoJ nel proseguire il rialzo dei tassi di interesse e nel conseguente apprezzamento dello yen nei confronti del dollaro, una condizione che appunto il Giappone non vedeva da oltre 30 anni. Come sottolineato nel nostro Outlook 2025, é la prima volta che la BoJ alza i tassi in una condizione di inflazione al di sopra del target, condizione perfetta per riuscire a mantenere l'inflazione almeno tra l'1% e il 2%. Al momento il Giappone soffre solamente un Nikkei impantanato ancora all'interno del range massimo-minimo dell'estate, situazione che dovrá prima vedere uno sblocco dal punto di vista tecnico al fine di vedere una certa direzionalitá. Per quanto riguarda il cambio UsdJpy, si prosegue nel vedere un possibile apprezzamento nel corso delle prossime settimane.
TANTI DATI UK. DISOCCUPAZIONE IN AUMENTO?
Questa settimana usciranno molti dati per gli Uk tra cui inflazione e disoccupazione. Quest'ultima é in uscita domani ed é prevista in aumento al 4,5%, non proprio un dato eccezionale vista la condizione attuale di tassi molto alti per la BoE. Mercoledí l'uscita dell'inflazione che risulta ancora alta, questa volta verso il 2,8% il che risulterebbe un controsenso dal punto di vista della macro, ossia é difficile vedere la coesistenza di una disoccupazione che sale con un'inflazione crescente, pertanto uno dei due dati sta mentendo nel lungo periodo e probabilmente, visti i trend globali, a mentire potrebbe proprio essere l'inflazione che é un dato fortemente dipendente dalla disoccupazione e dalle spese dei consumatori. Facciamo quindi attenzione alla condizione economica degli Uk, meritevole di attenzione in questa situazione dove la BoE presenta i tassi piú alti in assoluto tra le economie occidentali.
MERCATI EUROPEI: ATTESA PER UNA SVOLTA
I mercati europei risultano estremamente tirati e la giornata di oggi di certo non aiuta in termini di volumi e di scambi attesi vista la chiusura degli Usa. Ci troviamo con dei mercati azionari fortemente rialzisti e ben improntati al proseguimento del rialzo fino a prova contraria mentre si attende un potenziale ritracciamento. Dax fortissimo, rende quasi un 15% da inizio anno, situazione giá replicata negli anni scorsi ma che risulta di difficile mantenimento nel momento in cui si viene da rialzi a doppia cifra da due anni con i tassi di interesse alti e un'inflazione ancora al di sopra dei target. Facciamo attenzione ai dati provenienti dal settore industriale, come ad esempio i dati Pmi e gli indici Zew previsti per la settimana.
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