NASDAQ IN FORTE RIALZO
Un rialzo forte, un bel recupero che ha coinvolto i titoli tech come Nvidia che con un +6,8% si riprende i 126 dollari per azione mentre Google va a registrare i suoi nuovi massimi storici a 185,75 dollari per azione. Ogni qualvolta il mercato sembra indebolirsi, ecco che arriva una nuova ondata di rialzi e questa volta é stato il turno di Google che sta salendo da diverse settimane ma é stata sempre all'ombra della protagonista Nvidia. Altro titolo che sta salendo molto forte é Microsoft che ha registrato i suoi massimi storici lunedí. In sostanza, i titoli tech non mollano mai e gli orsi sembrano andati in letargo. Anche i ribassisti di lungo periodo stanno mollando la presa, il mercato sembra voler ancora andare al rialzo per le prossime settimane e in alcuni casi sembrano iniziate solamente ora delle nuove ondate rialziste. In questa ondata rialzista viene coinvolto anche il Nikkei che in soli tre giorni registra delle performance di tutto rispetto del +3,7%, alla faccia della situazione economica del Giappone che dovrebbe essere pessima.
USDJPY ANCORA BLOCCATO SOTTO 160
Ancora lui é l'osservato speciale, il cambio UsdJpy. Si rimane ancora al di sotto dei 160 e la tensione sale sul Forex che attende solamente uno sblocco del cambio tra dollaro e yen affinché ci sia movimento anche sulle altre valute. Sul valutario neanche la Bce con il suo taglio dei tassi é riuscita a muovere EurUsd se non nel brevissimo mentre la BoE con la sua immobilitá ha giustamente mantenuto il cambio GbpUsd sui livelli giá negoziati nelle scorse settimane. Purtroppo per sbloccare la situazione serve un forte movimento su UsdJpy, unico cambio ad avere una direzionalitá spiccata e unico cambio che si trova in una situazione emergenziale e che costringe la BoJ a rivedere i piani di azione della sua politica monetaria.
STASERA LO STRESS TEST DELLE BANCHE USA
In programma nel fine serata lo stress test delle banche Usa che va a simulare uno scenario simile al 2007-2009 per vedere se le banche riescono a mantenere quel minimo di riserva del 4,5% che serve per la stabilitá del sistema finanziario. Sarebbe assurdo vedere delle banche non preparate a questo stress test ma nulla é da escludere con questi mercati che si trovano pericolosamente sui massimi e che non trovano pace se non continuando questi rialzi al limite dell'assurdo.
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